Da giorni, a causa delle forti piogge, l'ufficio lavora ad intermittenza. Solo due persone per volta possono entrare, gli altri tutti in fila fuori, sotto l'acqua e al freddo. Non si può dimenticare che alcune operazioni possono essere eseguite solo presso gli uffici postali e che se le scadenze incombono, non c'è altra soluzione: si aspettano ore ed ore in fila. Il problema è semplice e terribilmente persistente. Si tratta del maltempo che ha provocato importanti infiltrazioni d'acqua dal soffitto, infiltrazioni che le scorse settimane hanno mandato in tilt il sistema elettrico delle Poste ed i computer in funzione. Adesso è il pavimento ad essere allagato e ad impedire, per problemi di sicurezza, l'ingresso di tutti gli utenti. I funzionari, lo scorso mese, ci avevano spiegato di essersi già attivati per far riprendere i normali servizi offerti dalle Poste Italiane. Sta di fatto che dopo un mese ha ricominciato a piovere e i disagi sono tornati più forti di prima. Alta tensione tra i tanti cittadini rimasti ad aspettare fuori in attesa di poter eseguire versamenti, bonifici, prelievi e quant'altro. Li abbiamo incontrati, assiepati sulle scale in attesa di poter entrare. Il problema, per adesso, non tende a trovare soluzione, visto il persistere del tempo incerto e con esso le infiltrazioni, capaci di mandare in tilt l'ufficio postale.