 L'assestamento di bilancio  scandaloso! Non si trova un euro per la cultura e l'istruzione, ma si pensa di spendere 44 mila euro per uno sportello di rappresentanza a Bruxelles. Questo  ci che denuncia il capogruppo del Pd Bruno Fiore dopo l'approvazione del punto lo scorso luned in consiglio comunale.
L'assestamento di bilancio  scandaloso! Non si trova un euro per la cultura e l'istruzione, ma si pensa di spendere 44 mila euro per uno sportello di rappresentanza a Bruxelles. Questo  ci che denuncia il capogruppo del Pd Bruno Fiore dopo l'approvazione del punto lo scorso luned in consiglio comunale.Ci che  stato approvato nella riunione del 29 novembre  ha attaccato Fiore   da considerare unaltra dimostrazione di mancanza di qualsiasi idea di programmazione della giunta De Meo. Il consigliere democratico ha messo in evidenza come in sede di discussione su tale punto  stato rilevato che le risorse aggiuntive destinate allistruzione pubblica e alle attivit culturali sono state incrementate di ben 20 mila euro per il servizio di mensa scolastica e di 8 mila euro per il trasferimento di reperti archeologici nel museo del castello baronale. Risibile  secondo il capogruppo del Pd -  lincremento delle risorse per le attivit culturali di sole 500 euro a fronte di una previsione iniziale di 15 mila euro. Ma la cosa che pi indigna  prosegue Fiore   che consistenti risorse sono state destinate invece a servizi vari turismo e contributi manifestazioni turistiche per e un totale di 78 mila euro. La cosa che pi ha lasciato di sasso il consigliere d'opposizione, per, sono state le  spiegazioni date dal primo cittadino  secondo le quali  i 44 mila euro destinati ai servizi vari turismo sarebbero stati utilizzati per  aprire uno sportello di rappresentanza del Comune a Bruxelles, mentre i contributi per manifestazioni turistiche con i restanti 34 mila euro sarebbero serviti a pagare il costo delle luminarie natalizie. Tutto ci  scandaloso  ribadisce Fiore che conclude attaccando  evidentemente la giunta De Meo sulle scelte amministrative continua a navigare a vista, spinta dalle richieste personalistiche, e da nessuna idea di programmazione e valutazione seria delle priorit che rispondono ai bisogni dei cittadini.
                              
                              
 Articolo 
								a cura di S. Nardone
                                pubblicato il 01/12/2010 Ore 12:59