Andando per ordine, dopo le comunicazioni del sindaco Mirabella, i consiglieri di Monte San Biagio in Comune hanno messo in evidenza il problema dell’innalzamento della Tarsu, argomento del quale si parla insistentemente in paese. A seguire il capogruppo del Bene Comune Pino Casale ha posto in essere il problema dell’acqua torbida in città chiamando in causa anche Acqualatina, per poi passare al singolare caso delle onerose bollette del gas, che per via di alcuni arretrati stanno facendo preoccupare molti cittadini monticellani. A seguire, si è discusso di una mozione di sostegno al Parco degli Ausoni e del Lago di Fondi, presentata dal gruppo di Monte San Biagio in Comune. Una mossa politica, quella operata da Basile e compagni, che probabilmente ha avuto gli effetti sperati, poiché, come previsto, la maggioranza si è quasi spaccata sul punto , con alcuni consiglieri che non condividevano il testo della mozione ed altri che erano pronti a votarlo. Alla fine non si è arrivati al voto sulla questione, poiché si rimane in attesa di una delibera in appoggio all’ente Parco che il comune ha garantito a breve. Si è invece registrato un voto contrario di tutti i consiglieri di opposizione contro quello favorevole della maggioranza sul punto 10, riguardante l’individuazione di zone di sosta a pagamento. La minoranza ha motivato il voto contrario, spiegando come non trovi alcun tipo di giustificazione sul suolo monticellano l’introduzione delle strisce blu. Infine si è parlato della chiusura dei battenti della Stazione dei Carabinieri, sul quale l’amministrazione ci ha tenuto a precisare che ha fatto tutto il possibile per cercare altre strutture da prendere in affitto, riscontrando solo proposte esorbitanti con canoni di almeno 5 mila euro che non hanno permesso di trovare un intesa.