Il mare agitato di ieri mattina ha devastato una casetta situata a ridosso della spiaggia a Sperlonga. La costruzione di pochi metri quadri si trova accanto ai reperti rientranti nel Museo Archeologico. Fortunatamente nessun danno si registrato per i reperti, mentre praticamente distrutta la casa - di propriet degli eredi di Raf Vallone - a cui sono crollate due pareti.Lattore aveva scelto il borgo marinaro come sede delle sue vacanze estive, dopo aver lavorato con il maestro del neorealismo, il fondano Giuseppe De Santis. Sul posto subito giunta la neodirettrice del museo archeologico di Sperlonga, Marisa de Spagnolis. In riva al mare per lo spiacevole avvenimento sono sopraggiunti anche gli addetti dell'ufficio tecnico del comune e gli agenti della Polizia municipale. La struttura abbattuta dalla forza devastante del mare un vecchio magazzino agricolo di una quindicina di metri. Una piccola costruzione distrutta non una buona notizia, ma laccertamento che non ci siano stati danni di alcun tipo per i reperti, lo di certo. Non si pu ignorare che quello sperlongano un sito archeologico noto in tutto il mondo. Per capire quali tesori siano custoditi al suo interno, basta consultare il sito web del Comune: Oltre alle tracce della villa dellimperatore Tiberio, che discendono fino al mare, si sono rinvenuti in alcune grotte marine frammenti di sculture, tra cui i resti di alcuni celebri gruppi plastici quali Scilla che aggredisce la nave di Ulisse ed il Polifemo accecato. Stiamo parlando di una storia che affonda le radici lontano, pi di duemila anni fa.
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a cura di R. Anonilli
pubblicato il 26/11/2010 Ore 12:46