Dal Cucuruzzo ci sono arrivate diverse segnalazioni da parte dei cittadini, in particolare da Mauro che ci ha chiesto di denunciare la situazione incresciosa delle pietre che con la pioggia scivolano a valle rendendo pericolosa la percorribilità delle strade. “Pensateci voi – ci ha scritto – a far vedere come siamo combinati ormai da anni, senza che nessuno muova un dito per questa zona. Pietre e terra scendono in strada e non siamo al sicuro”. Situazione a rischio ieri sera anche sulla Provinciale per Lenola, dove a causa di un forte allagamento le vetture erano costrette a transitare nella corsia opposta al loro senso di marcia. Tornando a Fondi, invece, soliti problemi per il quartiere “Spinete”, ieri completamente allagato (resta una delle zone più basse della piana), un disagio che la accomuna alla situazione di via Fucito, dove tutti i seminterrati erano completamente sommersi dall'acqua. In quest'ultimo caso il motivo sembra da ascriversi alla scarsa manutenzione del sistema fognario centrale. Pesanti allagamenti nella zona 167, tra via Lazio e via Toscana, e si possono immaginare le condizioni in cui versa da ieri la biblioteca “Dan Danino Di Sarra”, alla quale bastano poche gocce d'acqua per studiare navigando, figurarsi dopo il diluvio di ieri. Disagi anche in via Madonna delle Grazie e in zona San Magno, mentre l'alta velocità e l'acqua sull'asfalto si sono confermati un mix esplosivo per due vetture che transitavano all'incrocio tra via Diversivo Acquachiara e via Appia Monte San Biagio. Inevitabile l'impatto, anche spettacolare visto che la Mercedes che l'ha provocato ha fatto ruotare l'altro veicolo di 45° gradi facendolo finire sull'aiuola dell'incrocio. 4 i feriti, non in gravi condizioni, subito accompagnati al pronto soccorso del San Giovanni di Dio di Fondi.