Secondo le voci, pare che tra i vincitori ci siano alcuni studenti, dei commercianti, pescatori, agricoltori, operai e imprenditori, insomma gente di ogni estrazione sociale.Il titolare della ricevitoria, Francesco Ilario afferma di sapere perfettamente chi ha acquistato le 25 quote del sistema ma che allo stesso tempo garantir il segreto. Ma a Sperlonga, qualcuno non ci tiene a mantenere lanonimato. Sono gi diversi coloro che si sono dichiarati come nuovi paperoni. A rivelare pubblicamente di aver vinto sono stati Erasmo Chinappi, albergatore da decenni nella cittadina balneare, e Vincenzo Rocco Pezzuco, 60enne del luogo e proprietario di un maneggio. Proprio quest'ultimo sembra che abbia un ottimo rapporto con la dea bendata, visto che gi nel marzo scorso aveva vinto, il concorso , aggiudicandosi i 200 mila euro iniziali, pi la rendita dei 6 mila euro al mese per 20 anni e i 100 mila euro alla fine della vincita. Sugli altri vincitori si mantiene il riserbo, anche se le voci che girano nel piccolo centro sono tante e la caccia ai nuovi milionari ancora in corso. Anche perch secondo la gente del posto a vincere non sarebbero solo 25 persone ma molte di pi, forse addirittura 60. Perch pare che pi di qualcuno, abbia diviso la quota del sistema con parenti e conoscenti. E' ad esempio il caso di un titolare di uno stabilimento balneare della Riviera d'Ulisse, che afferma di aver diviso la quota con due amici. A vincere, comunque sono state tutte persone del posto, almeno cos sembra secondo quanto dichiarato dal titolare della tabaccheria, sul quale anche rimangono molti dubbi. Infatti, anche se Francesco Ilario afferma di non aver acquistato quote del sistema vincente, molti gliene accreditano almeno un paio, che secondo le voci di paese avrebbe acquistato, perch rimaste invendute a pochi minuti dell'estrazione di sabato. Comunque a Sperlonga sembra quasi di essere nel bel mezzo di una festa cittadina, con l'ironia di molti che affermano, che ben o male hanno vinto tutte le famiglie, visti i ristretti numeri dei residenti nei mesi invernali.
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a cura di S. Nardone
pubblicato il 01/11/2010 Ore 13:16