Si torna a parlare di protesi difettose alla colonna vertebrale e viene chiamata in causa anche la Asl di Latina. Il caso scoppiato a seguito di tre episodi che hanno colpito il Sud Pontino, tutti legati ad uno stesso professore che ha prima visitato i suoi pazienti a Venafro, e poi li ha operati a Bologna e Terracina.Le povere vittime continuano adesso ad accusare continui dolori alla schiena ed hanno iniziato ad indagare da soli, scoprendo che la ditta produttrice delle protesi avrebbe sede a Napoli. Segnalazioni simili simili di disfunzione sono arrivate anche da Roma, Benevento, Frosinone, Napoli, ma anche da Calabria e Sicilia. In provincia di Latina l'allarme si sta propagando anche relativamente ad alcune protesi cervicali prodotte da un'azienda tedesca.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 29/10/2010 Ore 13:09