Decisione presa a tutela dell'immagine e dell'onorabilità della città di Fondi e a seguito dei vari attacchi pervenuti dopo la sua nomina. A rendere noto le dimissioni è stato il sindaco Salvatore De Meo che parlando a nome di tutta l'amministrazione dichiara: “Rivendichiamo con forza la legittimità delle procedure che hanno portato alla nomina di tutti e tre i componenti dell'organismo, ribadendo che il Comune ha ritenuto procedere all'individuazione di professionisti esterni al contesto amministrativo, tenendo conto gli indirizzi di massima della Commissione per la Valutazione, la Trasparenza e l'Integrità delle amministrazioni pubbliche”. Il primo cittadino ha inoltre spiegato che la Civit ha apprezzato l'iniziativa del Comune e che avrebbe si segnalato l'età media dei componenti al di sopra della normativa, ma allo stesso tempo avrebbe giudicato tale difformità in maniera non significativa. Sempre lo stesso De Meo ha ribadito che non sarebbe stato violata nessuna norma poiché la Civit fornisce solo le linee giuda ed esprime pareri. Il dato all'allarmante che oggi persiste è che l'organismo appena costituito è senza presidente.
Bruno Fiore, capogruppo del Partito Democratico fa sapere di “apprezzare sinceramente il passo indietro fatto da Papadia che ha dimostrato indirettamente di non poter ricoprire il delicato compito che il sindaco De Meo gli aveva affidato. Noi abbiamo svolto con coerenza e, nel rispetto delle regole civili del confronto democratico, il nostro ruolo di minoranza, sottolineando una serie di gravi incongruenze nella nomina del Collegio che era andato a comporre l’O.I.V..
Rimane apertissimo il grave problema che questo avvenimento pone in risalto: a chi si affida il sindaco Salvatore De Meo per selezionare i “professionisti” che devono svolgere ruoli tanto importanti nella nostra amministrazione?
Evidentemente conclude Fiore, le campane delle raccomandazioni politiche sono state così assordanti che il sindaco De Meo non ha potuto fare a meno di nominare una persona che non poteva ricoprire quel compito”.