Con queste parole, è voluto intervenire il sindaco di Sperlonga Rocco Scalingi, in merito alle multe annullate nei giorni scorsi. Il sindaco sperlongano ha proseguito poi dicendo che la decisione presa dal giudice è “una decisione che contrasta in pieno con il lavoro di altre istituzioni territoriali, che in questi anni hanno prodotto impegno e investito risorse economiche importanti”. Risultati e statistiche, che evidentemente il giudice di pace di Fondi ignora”. Il primo cittadino, in contrapposizione alle 150 multe annullate, rivendica il fatto che il comune di Sperlonga è stato il primo a istallare autovelox sul territorio comunale. Il primo cittadino molto seccato dalla decisione ha proseguito attaccando il giudice: “Dispiace costatare che questo tipo di atteggiamento, forse è stato più dettato dalla voglia di apparire sui media che da quella di incidere concretamene su un tema importante come quello della sicurezza stradale”. Con questa posizione il sindaco di Sperlonga fa sapere che in merito alla sentenza emessa dal giudice di pace di Fondi, l’amministrazione comunale si opporrà in tutte le sedi deputate. “Rimane il fatto che questa sentenza è palesemente illogica e senza riferimenti giuridici” ha accusato nuovamente Scalingi che ha difeso il proprio operato. “Siamo consapevoli che il nostro agire politico e amministrativo è sempre stato rispettoso delle normative di legge”. Nel frattempo gli amministratori precisano che continueranno a porre in campo, ogni iniziativa utile per offrire maggiore sicurezza agli automobilisti che transitano sulle strade del comune di Sperlonga.