I militari erano in ricognizione sulla statale Flacca quando hanno notato un'auto che si era affiancata ad un'altra. Una delle due si è prontamente dileguata, mentre la seconda, guidata dal militare, è stata fermata. Immediatamente è scattata le perquisizioni veicolare, seguita da quella domiciliare. In questo modo i colleghi hanno potuto rinvenire cinque grammi di cocaina, quattro di hashish, un bilancino di precisione e una pistola detenuta illegalmente. Le indagini hanno permesso di accertare che l'auto che si era allontanata era quella di un pusher, da cui il militare aveva appena acquistato un quantitativo di droga. A seguire è scattato l'arresto, convalidato dal giudice Costantino Derobbio che ha accolto la richiesta del Pm, Eleonora Tortora. Il finanziere è stato quindi trasferito nel carcere militare di Santa Maria Capua Vetere. Il finanziere finito in manette si è assunto le proprie responsabilità in merito all'operazione, facendo sapere che dove gli venisse chiesto, essendo un ufficiale dell'arma, si dice pronto a collaborare, fornendo eventuali ulteriori dettagli.