L'Amministrazione Comunale di Fondi e quella Provinciale sono le uniche amministrazioni che si battono strenuamente contro listituzione di Monumenti naturali e Parchi. Per loro, questi enti di salvaguardia del territorio e della loro valorizzazione, anche in termini economici e turistici, diventano vincoli troppo stretti che mal si addicono ad un sano sviluppo cementizio che, magari, tuteli pi gli appetiti della speculazione che gli interessi di unintera collettivit.A parlare cos Bruno Fiore, consigliere comunale del Partito Democratico in difesa del Parco dei Monti Ausoni che molto probabilmente rischia di scomparire.
Essi dicono una mezza bugia quando affermano che togliere il Parco non significa togliere i vincoli afferma Fiore -perch sanno benissimo che labolizione del Parco solo il primo passo per poi passare a togliere di mezzo, con un semplice decreto del Presidente della Giunta regionale, anche il Monumento naturale.
Inoltre essi mentono quando non dicono che a volere labbattimento delleco mostro dellIsola dei Ciurli stato la Giunta regionale di centrosinistra e il vice presidente Massimo Pompili, che si impegnato in prima persona; inoltre dimenticano, in modo colpevole, che per lo smaltimento delle macerie dei villini dellecomostro dellIsola dei Ciurli, la precedente Giunta Parisella, di cui il Sindaco De Meo era Assessore allUrbanistica, furono incaricate ditte finite nel ciclone dellinchiesta della Commissione daccesso.
Insomma per Bruno Fiore il Parco Ausoni non si deve toccare.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 17/07/2010 Ore 13:50