La cerimonia si svolgerà alla presenza dell’Assessore all’Ambiente e Sviluppo Sostenibile della Regione Lazio, on. Marco Mattei, del Sindaco del Comune di Fondi, dott. Salvatore De Meo, e del Direttore del Coordinamento CREIA Regione Lazio, arch. Mauro Antonelli.
La mostra, che resterà aperta al pubblico sino al prossimo 30 Settembre, è stata organizzata dal CREIA con l’intento di promuovere la conoscenza dell’arte sacra bizantina valorizzando, allo stesso tempo, anche beni analoghi presenti sul territorio.
Il progetto “Eterno Bizantino”, che nasce a Fondi prendendo spunto principalmente dall’antichissimo Crocefisso ligneo che si trova nell’abside della Cattedrale di San Pietro, si propone di evidenziare un parallelismo tra la sopravvivenza della cultura medievale nella città di Fondi e il permanere dello stile bizantino nei secoli, grazie ai valori sacri che esso racchiude. Quello dello stile bizantino è un vero codice di lettura del sacro, dell’autorità politica e religiosa, un ponte tra l’uomo e il divino. Racchiuso in una forma rigidamente codificata, lo spirito bizantino trova la sua espressione più nota nelle icone, la cui maggior produzione è da secoli di origine russa.
Il progetto, pertanto, prende il via proprio con una mostra di icone russe dal XVI al XIX secolo. Questa sezione della mostra è suddivisa nei quattro temi prevalenti sviluppati dalla pittura di icone: “Il Cristo”, “La Madre di Dio”, “I Santi”, “Le Feste”. Per l’occasione il salone principale di Palazzo Caetani è stato suddiviso in modo da formare una croce greca i cui quattro angoli contengono analoghi piccoli ambienti in cui sono state collocate le icone, divise nelle relative categorie.
L’ambiente centrale è stato riservato al Crocefisso di Fondi e alla ricostruzione dell’aspetto che originariamente poteva avere sulla base di una ricerca iconografica. Per il momento ne sarà esposta solo la copia, in attesa delle necessarie autorizzazioni per poter esporre e presentare ai visitatori della mostra il Crocefisso originale, ora ubicato presso la chiesa di San Pietro.
A Settembre, infine, sarà allestita una terza sezione della mostra che sarà incentrata sull’influenza del gusto bizantino nell’arte contemporanea, passando dal sacro al profano. Per l’occasione sono stati scelti due interpreti della creatività contemporanea che hanno dedicato allo stile bizantino una propria collezione: Alexander Mc Queen, stilista, la cui ultima sfilata del Marzo 2010 era ispirata proprio al bizantino; e Diego Percossi Papi, creatore di una linea di gioielli ispirati alle icone russe, e la cui opera è spesso pervasa da elementi bizantini.
Per informazioni si può contattare il CREIA - Centro Regionale di Informazione e Educazione Ambientale, sito a Fondi in via Cavour n°46, tel. 0771-537749.