Probabilmente la pi importante vicenda giudiziaria che riguarda la citt di Fondi e le infiltrazioni della criminalit organizzata, congelata.Ieri mattina il pool di difensori, dopo la ricusazione del gip Aldo Morgigni per incompatibilit, ha incontrato Sandro Di Lorenzo, nominato in sostituzione del giudice che ha firmato solo due giorni fa i rinvii a giudizio. E anche a lui hanno presentato una raffica di eccezioni. Per impedire, in sostanza, che liter giudiziario avviato da Morgigni abbia comunque il suo seguito. In realt il gip ricusato aveva scorporato i procedimenti a carico di Carmelo Tripodo e Aldo Trani, per i quali era stata chiesta lincompatibilit del gip, considerato che lo stesso giudice aveva avuto un ruolo fondamentale in una vicenda giudiziaria precedente. Dal tribunale di Roma in realt sembrava esserci un tentativo di lasciare in piedi il fascicolo prodotto da Morgigni per quel che riguarda gli altri imputati. Ma ieri mattina i difensori hanno avuto a che dire anche su questo. Perch se Morgigni era incompatibile non avrebbe potuto comunque procedere con ludienza preliminare. Di Lorenzo non ha potuto che ascoltare le richieste degli avvocati. Quindi ha deciso di approfondire la questione. E ha rinviato tutto al prossimo mercoled 7 luglio quando si pronuncer sulla richiesta di una nuova udienza preliminare.
Questo significa che tutto il lavoro fatto finora in tribunale potrebbe essere azzerato. Di conseguenza, e a questo puntano i difensori, i termini di carcerazione per i detenuti nel frattempo decadrebbero facendoli tornare in libert. Una questione delicata, insomma, che mostra quanto fragile e complesso sia il sistema giudiziario. Eppure dal fascicolo prodotto da Morgigni era emerso un sistema mafioso ben consolidato che operava sia allinterno del Mof che al Comune, grazie allappoggio di alcuni commercianti (nel primo caso) e di un assessore nel secondo.
Se il nuovo gip accoglie le nostre eccezioni e decide di rifare tutto da capo - ha commentato uno dei legali, Giulio Mastrobattista -, cosa che ritengo plausibile, siamo davanti ad un caso davvero eccezionale.
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a cura di I. Chinappi - Il Territorio
pubblicato il 03/07/2010 Ore 13:21