L'operazione era stata chiamata Big Nose ed era scattata nel gennaio del 2009 quando una mamma, trovando hashish nelle tasche del proprio figlio 17enne, aveva denunciato il fatto ai carabinieri.Erano partite cos le indagini di una storia conclusasi solo ieri con l'arrivo delle condanne: quattro anni e quattro mesi per il 23enne Stefano Nallo e un anno per il 22enne Luca Giorgio. I due giovanissimi spacciatori avevano chiesto infatti il rito abbreviato ottenendo una pensa ridimensionata rispetto a quanto proposto dal pm: 6 anni per l'uno ed un anno per l'altro.
Nell'operazione era stato arrestato, in un secondo momento, anche un terzo pusher, un 30enne che non ha per chiesto il rito abbreviato e che sar processato domani.
I tre, difesi dall'avvocato Maurizio Forte, erano diventati il punto di riferimento per un cospicuo gruppo di giovanissimi, tra cui anche dei minorenni, che acquistavano abitualmente da loro stupefacenti; perlopi hashish.
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a cura di B. Savodini
pubblicato il 02/07/2010 Ore 15:47