Quando si dice la passione. Che non una parola. Di sicuro non per Massimo La Rocca, diplomato allAibes e diventato nel giro di pochissimi anni il miglior barman dellanno in Irlanda, nella competizione che lo porter alle finali mondiali che si svolgeranno il prossimo luglio a New York.La bravura nel presentare un Martini non sta nella perfezione del cocktail - ha spiegato Massimo alla severa giuria della Diageo World Class che questanno ha voluto dedicare la competizione al whisky - ma in tutto quello che c attorno. E con cos poco capisci che cos per uno come Massimo La Rocca, la passione per il suo lavoro. Tutto iniziato un anno fa quando il barman sperlongano ha preso il volo per lIrlanda, richiesto nello staff di un lussuoso hotel, lo Sheen Fall Lodge, a Kenmare dove tra ricchi golfisti, immensi prati e cieli umidi, Massimo ha iniziato a gareggiare confrontandosi
con i professionisti mondiali del bere miscelato.
Cos ha iniziato a collezionare traguardi. Prima con il 42 Below cocktail world cup che lo ha portato, grazie alla vittoria irlandese,
a gareggiare con i pi grandi barmen mondiali in Nuova Zelanda. E adesso la sfida diventa pi grande. La Diageo World Class l'evento dell'anno pi prestigioso nel mondo del bar con barman che competono per il riconoscimento del titolo di "miglior barman
del mondo - spiega il campione sperlongano. L'idea principale
del mio drink (che ho chiamato the Giants' Gate) - prosegue - quella di sposare i due 'vecchi giganti' del portfolio Diageo (Guinness e Bushmills) per celebrare i 400 anni della Bushmills distillery ed i 250 anni della fabbrica della Guinness. Il cocktail combina le note calde di uva sultanina e caramello del Bushmills 16 anni, con la delicata amarezza della Guinness, entrambi arricchiti
dalla freschezza del cardamomo. Ho usato poi una combinazione di succo di agrumi e albume d'uovo pastorizzato, al fine di ottenere una schiuma delicata sulla parte superiore che ricorda a colui che
beve il drink, la soffice schiuma che si ottiene da una rinfrescante pinta di Guinness. Il tocco finale - conclude Massimo La Rocca - stata l'uva sultanina imbevuta nel Bushmills 16 anni, raccomandando i giudici di mangiarla sorseggiando il drink al fine di sperimentare l'incredibile esplosione di sapori fornita da questo cocktail.
I vincitori nazionali voleranno a New York per competere nel gran
finale della World Class a luglio prossimo. Massimo porter i
colori dellIrlanda ma le sue conquiste scorrono tutte nel sangue
sperlongano diventato, possiamo dirlo forte, uno dei barman pi
prestigiosi al mondo.
Articolo
a cura di I. Chinappi - Il Territorio
pubblicato il 29/06/2010 Ore 13:14