Il Paradiso può attendere è il titolo di un bellissimo film degli anni “70; ma a quanto pare il Paradiso è frequentatissimo dai ricconi che non sanno dove “mettere” i propri soldi (quelli che devono sfuggire al controllo Fiscale dello Stato italiano). Un elenco sterminato circa 1200 nominativi: cantanti, imprenditori, artigiani ma soprattutto gente comune (forse anche nulla tenenti).
Queste persone sono tutte accusate di essere intestatarie di depositi e di conti correnti bancari presso la Smi Bank di San Marino, l'ex banca del monte Titano salvata dopo il clamoroso crac da 16 milioni di euro del 2007. Nella lunga lista bubblicata da “Il Giornale” (26 giugno) figurano anche una cinquantina di pontini che, insieme al conte Pasquini, sono indagati a vario titolo per associazione a delinquere finalizzata al riciclaggio, trasferimento fraudolento di valori, appropriazione indebita aggravata e attività abusiva di intermediazione finanziaria. Gli imprenditori ed i professionisti pontini non sono finiti nell'elenco della Procura della Repubblica di Roma, ma dovranno comunque spiegare il perchè i loro conti e depositi si trovassero presso la banca sanmarinese.
Alcuni di loro non hanno dato delle spiegazioni, trincerandosi dietro un inspiegabile silenzio; ma tra quelli che non avrebbero niente da dichiarare spunta il nome di un imprenditore titolare della Antares Group,società main sponsor del Latina calcio nella passata stagione agonistica che nell'ultimo periodo ha lavorato molto per la realizzazione del porto di Nettuno.