Un caso complesso quello della villa Carlevale che, a pochi giorni dal dissequestro, interessata da nuove indagini.O almeno questo quanto riporta quest'oggi il quotidiano La Provincia che sta seguendo la vicenda giudiziaria molto da vicino.
La Procura presso la Corte dei conti avrebbe infatti dato mandato al Nucleo investigativo provinciale ambientale e forestale (Nipaf) di Latina, diretto dal vice questore aggiunti Luciano Perotto, di acquisire presso il comune di Fondi tutta la documentazione autorizzativa rilasciata ai fini della realizzazione della maxi villa, edificata in localit Cucuruzzo zona agricola su tre corpi di fabbrica.
La richiesta sarebbe a firma di Rosa Francaviglia, sostituto procuratore titolare dell'inchiesta contabile che punterebbe a verificare se il sistema delle varianti abbia effettivamente arrecato un danno alle case dell'ente municipale
Insomma, Francaviglia avrebbe fatto riacquisire tutto quanto gi acquisito dal pm Miliano dal momento che il dissequestro a distanza di un mese e mezzo dai sigilli avrebbe suscitato l'interesse della Corte dei Conti.
La villa in questione ha un valore di circa un milione e mezzo di euro e, nato come complesso met agricolo e met abitativo, si sarebbe trasformato nel giro di pochi anni in un'enorme residenza con aumenti di volumetria spropositati.
L'inchiesta del sostituo Francaviglia, come si spiega a conclusione dell'articolo de La Provincia, punter ora a stabilire se attraverso il sistema delle varianti, al posto di ulteriori permessi a costruire, non siano stati elusi gli oneri concessori a fronte di volumetrie aggiuntive.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 28/06/2010 Ore 13:00