A sottolinearlo è il consigliere d'opposizione Bruno Fiore che punta il dito contro il neo sindaco in merito alla mancanza di uno strumento essenziale che favorisca la distinzione tra le funzioni di indirizzo, che appartengono alla Giunta, e quelle di gestione, di competenza dei dirigenti comunali.
“Ci troviamo davanti ad un’Amministrazione che non può andare oltre le dichiarazioni di buoni propositi, - afferma il consigliere d'opposizione - che non ha la possibilità di definire gli obiettivi annuali ed infra-annuali da assegnare alle varie unità organizzative. Manca, insomma, qualsiasi strumento di programmazione operativa, qualsiasi cerniera tra Amministrazione e gestione concreta dei diversi settori”.
“La Giunta De Meo naviga a vista, senza capacità di dotarsi di questo importante strumento – continua Fiore - che individua gli obiettivi strategici dell’Ente e attribuisce a ciascun obiettivo una quantità congrua di risorse. Su queste cose i cittadini devono misurare la capacità amministrativa di questa Giunta, non solo sulle dichiarazioni di principio e sui buoni propositi, sui patrocini gratuiti che non si negano a nessuno. Dal punto di vista amministrativo stiamo vivendo un anno in cui la Giunta sta operando solo con l’ordinaria amministrazione. Non vi è nemmeno un’idea di programmazione che affronti i problemi reali dei cittadini”.
Fiore poi allarga il suo discorso a livello nazionale, parlando del governo Berlusconi che con la manovra economica “fatta di tagli pesanti per quel che riguarda i trasferimenti agli enti locali, fa prospettare un pessimo 2011”. “Si potrebbe sintetizzare – conclude il pdessino - la situazione attuale e futura del nostro Paese dicendo che questo Governo e la nostra Amministrazione comunale non mette le mani in tasca ai cittadini, ma gli toglie, semplicemente, il futuro”.