“Egregio Sig. Sindaco,
desta grande preoccupazione il silenzio che ha seguito il comunicato diramato dall'emittente televisiva “Canale 7” in data 22 giugno u.s. con il quale ha reso noto a tutti i cittadini di Fondi, che dalla prossima riunione del consiglio comunale, non effettuerà più le registrazioni della massima assise al fine di trasmetterne integralmente i lavori eseguiti, causa il mancato rinnovo della convenzione tra l'ente locale e l'emittente televisiva sopra citata. E' doveroso evidenziare, che il servizio in oggetto, a dir poco gradito a tutti i cittadini, nonostante il mancato rinnovo della convenzione risale a tempo addietro, è stato - con continuità - garantito dall'emittente televisiva in questione. Un comportamento, che denota al di là di meri doveri professionali dettati da un puro spirito di servizio e dal desiderio di perpetrare un'opera intesa a far conoscere ai propri telespettatori i lavori del nuovo consiglio comunale, anche un alto senso civico e di attaccamento al territorio.
E' nella consapevolezza di trovare il consenso unanime dei nostri concittadini che ho deciso di scriverLe questa lettera, per chiederLe, di porre in essere tutte le dovute azioni di competenza al fine di ristabilire attraverso il rinnovo della convenzione il servizio in oggetto, tanta è l'importanza e la necessità che le riunioni del consiglio comunale continuino ad essere registrate e poi mandate in onda in modo integrale. Non rinnovare/ripristinare questo servizio, rappresenterebbe una forte regressione sul piano della trasparenza e del diritto all'informazione dei cittadini stessi. Personalmente, sono del modesto avviso, che un'amministrazione che vuole mettere il cittadino al centro delle proprie politiche, concetto che anche lei ha fatto suo in campagna elettorale, non può esimersi dal perseguire la continuità di un servizio o di altri mezzi idonei allo scopo, che garantisca a tutti il diritto di poter partecipare all'attività del proprio Comune attraverso le riunioni del proprio consiglio, cuore pulsante dell'attività dello stesso ente. Forte testimonianza della volontà di partecipare è l'evidente presenza continua e numerosa dei nostri concittadini alle sedute del consiglio comunale fin qui convocate, avidi di seguire i lavori da vicino e spesso tanto numerosa al punto tale che in alcuni momenti, i posti a disposizione nella sala consiliare, non erano sufficienti per tutti.
Sperando che non lascerà cadere nel vuoto questo appello, ripeto, sicuramente suffragato da tutta la città, e fiducioso che saprà trovare la giusta “combinazione” per poter riattivare questo strumento di grande democrazia partecipata nonché di trasparenza, ad esclusivo vantaggio dei nostri concittadini, porgo distinti saluti e faccio i miei migliori auguri di buon lavoro”.