La donna, da vera hacker esperta, s’insinuava nei computer e prelevava le password di accesso ai dati bancari per poi prosciugare i conti delle sue vittime.
Si è arrivati alla scoperta del caso grazie alla segnalazione di una vittima, residente a Genova, la quale accedendo al suo conto on line ha notato l'improvviso ammanco di denaro.
Dopo aver fatto immediatamente bloccare l’accesso al suo conto, si è rivolta alla polizia. Le indagini, che hanno riguardato le tracce informatiche lasciate dalle operazioni effettuate e quelle bancarie, hanno portato gli inquirenti fino a Fondi.
Ieri mattina, dunque, la donna è stata fermata e denunciata alla Procura della Repubblica per ricettazione, riciclaggio e quant'altro il magistrato ravviserà dagli atti delle indagini.
Il modus operandi della donna era sempre lo stesso: inviava una mail alla quale chiedeva di rispondere comunicando il numero di telefono cellulare al fine di ottenere un premio; si apriva cosi un programma che poi permetteva alla 43enne di inserirsi nel pc delle vittime e recuperare le password salvate per l’accesso al conto online. In una prima operazione la donna ha potuto effettuare un bonifico sul suo conto personale di 25mila euro.
Poi ha cercato di prelevare un po’ per volta, presso una banca fondana, i soldi accreditati chiedendo anche l’emissione di due assegni circolari da 5mila euro ciascuna, immediatamente bloccati grazie alla denuncia.
Le indagini ora proseguono; la polizia sta cercando di accertare l’entità del giro di affari al quale non è escluso abbiano potuto partecipare anche altre persone.