La crisi economica fa calare in Italia il consumo di stupefacenti.
Per la prima volta, dopo anni di crescita costante, crolla nel nostro Paese il numero dei consumatori di droghe.Strano ma vero: la crisi economica fa calare bruscamente il consumo di droga tra gli italiani. A parte lo zoccolo duro dei drogati cronici, i consumatori occasionali stanno dicendo no alle droghe: non per consapevolezza ma per necessit economica, ovvero per mancanza di soldi.
Questa e' la novit segnalata dalla Relazione Annuale al Parlamento sulle tossicodipendenze presentata a Palazzo Chigi il 22 giugno 2010 dal sottosegretario Carlo Giovanardi e che l'opposizione ha accusato di mera propaganda politica su un tema cos delicato. Tra le cause principali oltre all'azione di contrasto e prevenzione attuata da tutte le Forze dell'Ordine, c' pure la crisi economica, che ha svuotato le tasche di tutti ma soprattutto i portafogli di chi consuma droga.
I dati parlano chiaro: nel 2008 i consumatori erano circa 3.934.450
nel 2009 sono scesi a 2.924.500.
Di questi circa 2,5 milioni sono consumatori occasionali: ed proprio tra loro che si verificato il calo maggiore.
Articolo
a cura di M. Antonelli
pubblicato il 23/06/2010 Ore 13:43