Si potrà ammirare, sino all' 11 Luglio, la sua più recente produzione artistica, dove viene negata la rappresentazione della realtà a vantaggio dell'esaltazione dei propri sentimenti, mediante forme, linee e colori.
Abbandonato il figurativo, da diverso tempo, sono la ricerca incessante del movimento e le variazioni cromatiche di intensa emotività, che più contraddistinguono l'artista.
Lontano da motivazioni speculative, è qui che risulta sincero, nell'essere e rappresentare solo se stesso.
Ogni composizione trova un suo punto di equilibrio attraverso la disposizione di colori-materia che sono il risultato di accostamenti ma, soprattutto,sono la rappresentazione di stati d'animo.
Esplosioni di colori irregolari, tagli verticali, fuochi notturni d'estate, l'immagine indefinita di un'emozione indescrivibile, radiografia di uno stato d'animo inquieto, e le altre opere presenti sono l'espressione dello spirito e dell'animo che contraddistinguono l'autore.
Il quadro è l'artista: tumultuoso, creativo, originale, protagonista, competente, irrequieto, estremamente generoso, in costante rapporto con la natura, in un suo mondo circoscritto, Angelo Del Vescovo ricerca e fa proprie le inquietudini che attraversano l'animo umano.