I sei movimenti d'opposizione (Lista Civita per Fondi, Partito Democratico, Lido di Fondi, Progetto Fondi, Uniti per Fondi e Gruppo misto), di comune accordo hanno riconosciuto alcuni buoni propositi come quello avanzato dall’assessore all’urbanistica Piergiorgio Conti che ha proposto l’istituzione di una “Centrale unica” per gli appalti pubblici al fine di monitorare tutto l’iter amministrativo degli stessi e la loro realizzazione. Gli undici consiglieri sconfitti alle elezioni hanno anche apprezzato come la maggioranza abbia preso in considerazione tutta una serie di iniziative esposte nel documento/mozione presentato come la promozione di iniziative a favore della legalità o la volontà di collaborare maggiormente con la magistratura e tutte le forze dell’ordine. “Ma poi – hanno fatto sapere dall'opposizione in un comunicato condiviso - davanti alla proposta, in particolare, di costituirsi parte civile in tutti i procedimenti penali nei quali fosse interessato il Comune di Fondi, la maggioranza di centrodestra ha iniziato a sbandare, tirando fuori un documento sconclusionato e raffazzonato all’ultimo momento, che altro non era se non una serie di dichiarazioni di principio senza capo né coda. Allora si è capito che questa maggioranza – proseguono - non vuole affrontare in modo concreto il tema della lotta alla criminalità organizzata rifiutando persino la richiesta di giungere ad un documento unitario, così come avanzato dalla minoranza. Tutto ciò è la dimostrazione, quantomeno, dell’improvvisazione che regna sovrana tra i banchi della maggioranza. A seguito di tutto ciò – concludono - ci chiediamo con quale spirito e con quali proposte la maggioranza parteciperà all’incontro con il Prefetto D’Acunto e i responsabili provinciali delle Forze dell’ordine”. E poi la domanda retorica: Pensano, forse, di fare passerella, come in Consiglio comunale?