Carabinieri, polizia, finanza: cerano pattuglie in ogni dove ieri nei pressi e allinterno del mercato ortofrutticolo fondano.Per tutta la mattinata viale Piemonte stato praticamente blindato con posti di blocco lungo le principali arterie che ad esso conducono. Probabilmente controlli a campione per beccare qualche infiltrato tanto coraggioso da nascondere (anche in periodo di maxi sorveglianza) droga tra le foglie di insalata o armi tra le cassette di pomodoro. Ciliegino magari, come quello su cui qualche settimana fa Attilio Bolzoni de La Repubblica ha intessuto una storia degna de La Piovra.
Purtroppo o per fortuna per, le forze dellordine sono rimaste a mani vuote. O almeno quelle che hanno presidiato lesterno del Mof; quelle allinterno invece, hanno acquisito tutta una serie di documentazioni amministrative che ora analizzeranno con calma.
Nessuna novit comunque, fatta eccezione per il super lavoro di fiamme gialle, militari e poliziotti che, visto quanto per anni gli era passato sotto il naso (vedi il caso DAlterio), di certo non vogliono che la storia si ripeta. O forse tutti questi controlli potrebbero avere un senso pi profondo ed essere legati alle segretissime indagini della Dia che, in seguito agli ultimi arresti, potrebbe aver appreso indizi interessanti ed essere sulle tracce del prossimo mafioso o camorrista da ammanettare. Solo supposizioni. Piccole sfumature che coloriscono ancor di pi la strana leggenda di un mercato da anni sospesa tra operatori onesti, droga, frutta e criminalit.
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a cura di B. Savodini
pubblicato il 11/06/2010 Ore 13:50