In rappresentanza del comune c’erano ovviamente il sindaco Salvatore De Meo e l’assessore alle attività produttive Onorato De Santis ma anche il consigliere comunale Vincenzo Refini.
La triade ha dovuto affrontare più di una grana: dalle problematiche connesse al vandalismo e all’abusivismo commerciale, all’aumento delle tariffe per l’occupazione del suolo pubblico decise dal commissario Guido Nardone.
Tutti i presenti hanno comunque apprezzato l’intraprendenza dell’amministrazione e la disponibilità al dialogo che sembra contraddistinguerla, vero punto di partenza per una rinascita economica fortemente sentita in tutti i settori.
A quanto pare, il “tavolo” prevede incontri periodici e servirà a programmare lo sviluppo delle attività produttive sul territorio.
Molte le iniziative in partenza: se a breve sarà stanziato un finanziamento per rilanciare economicamente il centro storico, agevolazioni in termini di imposte verranno riservate anche alle nuove attività commerciali o a quelle in ristrutturazione.
Praticamente ultimato il “Centro Commerciale Naturale” promosso e avviato dalla giunta Parisella ovvero, un sistema di esercizi coordinati e integrati fra loro da una politica comune di sviluppo e di promozione del territorio, che punta in particolar modo a rivitalizzare dal punto di vista turistico il centro storico di Fondi.
Infine, i rappresentanti dell’Amministrazione comunale hanno dato conferma dell’immediata attivazione delle procedure per la realizzazione dell’area artigianale Marangio, con la quale verrà data adeguata risposta alle problematiche dei tanti imprenditori artigianali fondani.