Saranno effettuate molto probabilmente nella giornata di luned prossimo, 16 ottobre, le demolizioni di altri quindici immobili abusivi situati sulla fascia costiera di Fondi, nella zona di Tumulito dove in programma un intervento di rinaturazione di circa un chilometro e mezzo di duna.E quanto sarebbe stato concordato al termine di una riunione tecnico-operativa svoltasi presso il Comune alla presenza, tra gli altri, del dirigente del settore urbanistica e dei legali dellavvocatura comunale.
Lesecuzione degli abbattimenti stata programmata allindomani della decisione della sezione pontina del Tribunale Amministrativo Regionale che venerd scorso non ha concesso la sospensiva delle relative ordinanze comunali.
Nelle prime ore di luned, sul posto si porteranno dunque le ruspe della ditta appositamente convenzionata col Comune, anche se alcuni proprietari degli immobili sarebbero intenzionati ad effettuare a proprio carico demolizioni e bonifica delle aree.
Le operazioni saranno ovviamente seguite dal consueto spiegamento di forze dellordine.
Sul versante giudiziario la vicenda non sembra comunque conclusa.
Alcuni destinatari delle ordinanze sarebbero intenzionati a ricorrere al Consiglio di Stato contro la mancata concessione della sospensiva da parte del TAR.
Altri sarebbero invece pronti a rivolgersi alla Corte dAppello di Roma per ricorrere contro la sentenza del Commissario agli usi civici in base alla quale stata riconosciuta la demanialit dei terreni in questione.
Gli occupatari puntano in pratica al riconoscimento della natura privatistica delle aree, in maniera tale da poter essere eventualmente ammessi alla sanatoria edilizia degli immobili realizzati nei primi anni ottanta.
Sulla base di specifici atti e pareri legali, lamministrazione comunale resta per pienamente convinta dellesistenza del gravame di uso civico e dellassoluta impossibilit di rilasciare concessioni in sanatoria in quella zona.
Le demolizioni previste per linizio della prossima settimana rientrano, in ogni caso, solo in una prima fase di un pi ampio progetto di bonifica della fascia costiera che entro cinque-sei mesi dovrebbe portare allabbattimento anche di tutte le altre case abusive realizzate a meno di duecento metri dalla costa.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 13/10/2006 Ore 14:24