Dopo la notifica degli avvisi di chiusura delle indagini preliminari e la presa di posizione della Confcommercio, che ha invitato il Comune a sospendere le autorizzazioni alla vendita, ora è la società di gestione dell’ipermercato Orizzonte ad intervenire a riguardo.
Dicendosi meravigliato della posizione assunta dall’associazione di categoria, uno degli amministratori ribadisce l’assoluta estraneità a qualsiasi possibile abuso o irregolarità e spiega che l’apertura del centro di via Appia lato Monte San Biagio è avvenuta sulla base di precise autorizzazioni comunali.
Sottolineato anche il fatto che il cambio di destinazione d’uso da cui è scaturita la licenza commerciale era stato richiesto ed ottenuto da un precedente gestore.
L’inchiesta della Procura, lo ricordiamo, punta a fare luce proprio sulle modalità in base alle quali sono state prima rilasciate alcune concessioni edilizie in sanatoria e poi autorizzati i cambi di destinazione d’uso da deposito e celle frigorifere ad attività commerciali.
Finora sono sei le persone iscritte sul registro degli indagati con l’ipotesi di reato di falso e abuso d’ufficio.
Si tratta dei proprietari delle tre strutture e del dirigente del settore urbanistica del Comune di Fondi che ha firmato i provvedimenti in questione.