L'epistola, scritta dal presidente dell'associazione Corrado Pesce, racconta di un incontro avuto con il sindaco lo scorso 18 maggio per parlare di alcune tematiche care all'associazione che vengono riassunte nel comunicato odierno. Dieci in particolare le questioni da porre all'attenzione.
A seguire riportiamo la lettera integrale spedita a ciascun presidente del gruppo consiliare.

“Egr. Sig. Presidente del Gruppo Consiliare,
lo scorso martedì 18 c.m. abbiamo avuto con il Sindaco De Meo un incontro, da noi richiesto all’indomani dell’ufficializzazione del risultato delle elezioni amministrative, allo scopo di porre all’attenzione Sua e dell’Amministrazione Comunale che guida alcuni temi a noi cari.
Al Sindaco abbiamo comunicato il nostro intento di porre tali temi anche all’attenzione, più in generale, di tutto il Consiglio Comunale appena insediato.
Cosa che cominciamo a fare con questa lettera. Abbiamo scelto la modalità della “Lettera Aperta” in modo da provare a informarne, attraverso i mezzi di comunicazione, le cittadine e i cittadini di Fondi, ai quali facciamo costante riferimento per le nostre attività.
I primi temi che intendiamo porre alla Sua attenzione, dopo averlo fatto con il Sindaco, sono:

1)“Solidali nel Togo – Insieme per un Centro Sanitario”, progetto di solidarietà e cooperazione in favore di 350 ragazze e ragazzi orfani e vulnerabili a causa dell’Aids.

2)Proposta di utilizzo pubblico dei locali del complesso “La Giudea” che sia legato alla storia della comunità ebraica, alla memoria della Shoah e alla promozione di un confronto culturale e interreligioso, contro ogni forma di razzismo e discriminazione.

3)Costituzione di una Consulta dei Migranti, di cui siano protagonisti gli immigrati stessi, e di un “tavolo” delle realtà locali impegnate con e per i migranti e a difesa dei loro diritti.

4)Portare a compimento l’istituzione dell’ufficio di garanzia del Difensore Civico.

5)Di inserire nello Statuto Comunale il riconoscimento del diritto all’acqua come diritto umano inalienabile e lo status dell’acqua come bene comune.

6)Nell’ambito di una più articolata politica attenta concretamente ai diritti di ragazze e ragazzi, portatori di diritti oggi, nel quadro e nell’ottica della Convenzione ONU, dare corpo e seguito all’istituzione della Giornata dei Diritti dell’Infanzia del 20 Novembre.

7)Proposta di intitolazione del parco cittadino, nell’area verde del Palazzetto dello Sport, a Iqbal Masih, ragazzo pakistano simbolo dello sfruttamento dei bambini lavoratori.

8)Utilizzo pubblico di tutti gli immobili comunali (l’ex sede comunale, l’ex carcere, la struttura accanto alla Biblioteca, l’ex Pretura), non tanto quali sedi esclusive bensì quali spazi aperti alle proposte, ai bisogni e all’uso da parte dei cittadini e delle associazioni.

9)Ripristinare il diritto al volantinaggio, ora vietato dal Regolamento di Polizia Urbana, in particolare delle forze politiche, del sindacato e delle associazioni di categoria, delle associazioni e dei comitati, quale strumento di comunicazione libera e democratica.

10)Istituzione di Albo Comunale delle diverse realtà associative e, conseguentemente, della Consulta dell’Associazionismo, in un’ottica trasparente di confronto e collaborazione.

Sono tutti temi che fanno parte del lavoro culturale e sociale della nostra Associazione, senza essere peraltro esaustivi rispetto all’impegno civile e alle attività che da quindici anni proviamo a portare avanti, non senza difficoltà, nella nostra città e nella provincia pontina.
Per tutti ci siamo sempre attivati, in linea di massima e come possibile, anche nei confronti delle Amministrazioni e dei Consigli Comunali che si sono succeduti nel tempo a Fondi.
Nel ringraziarLa dell’attenzione, ripromettendoci di presentarLe altri temi o proposte, restiamo a disposizione per ulteriori informazioni e chiarimenti rispetto ai succitati punti”.

Distinti saluti.
il presidente Corrado Pesce