Era ora. E questa volta è proprio il caso di dirlo perché la città dal bel castello faceva una figuraccia tra due località da guinness: Itri (fino al 2009 tra i comuni ricicloni d’Italia) e Sperlonga (dove la raccolta differenziata si effettua per il 25% dei rifiuti ed è stata determinante per l’assegnazione della bandiera blu).
Detto fatto: il sindaco salvatore De Meo l’aveva promesso in campagna elettorale ed ecco che, con la collaborazione dell’assessore all’ambiente Silvio Pietricola, il progetto è subito stato avviato.
“Riciclare vuol dire anche risparmiare – ricordano De Meo e Pietricola – infatti, per ogni kg. di rifiuto differenziato, il comune di Fondi (e quindi tutta la cittadinanza) risparmia sulle spese di conferimento, compito che viene invece svolto gratuitamente dal consorzio Conai”.
L’assessore all’ambiente annuncia quindi che a breve saranno potenziati i punti di raccolta differenziata e che sarà effettuato un apposito monitoraggio dell’intero territorio comunale da parte dei responsabili della De Vizia, ditta che si occupa del servizio raccolta rifiuti a Fondi. De Meo e Pietricola ricordano inoltre che in città sono presenti ben due piattaforme di raccolta: una sita in Viale Piemonte, in prossimità del MOF, e l’altra in località Salto Covino. In esse ogni cittadino può conferire i rifiuti soggetti a riciclaggio ed ha, così, diritto ad una riduzione di 8 euro al quintale (6 euro per le utenze non domestiche) sull’importo dovuto per il servizio Tarsu, fino al 50% del totale della bolletta.