La serata a tema, organizzata dallo Slow Food di Terracina, si terrà presso il ristorante La Veranda a Sperlonga (Hotel Grotta di Tiberio).
In menù l’ostrica al passion fruit, la cevice di tonno con una rivisitazione della patata ripiena, la zuppetta di qui noa con gamberi e frutti di mare, la pescatrice marinata con cumino e coriandolo arrosto causa limeña e per concludere il suspiro a la limeña con le fragole favetta di Terracina. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.
Si tratta di un'iniziativa promossa dall’Associazione Apurimac che si inserisce in un progetto di valorizzazione, salvaguardia e tutela di colture tipiche locali provenienti da Paesi del Sud del mondo denominata “Terra Madre” che vede impegnata da diversi anni Slow Food a livello nazionale. Sarà quindi l’occasione di assaporare la quinoa un raro cereale andino ed alcuni piatti tipici peruviani.
Durante la serata verrà proiettato un dvd dell’Associazione Apurimac, Onlus impegnata da anni per la promozione dello sviluppo umano, sociale, economico della regione andina. Tra gli obiettivi primari dell’associazione c’è l’educazione allo sviluppo, promossa grazie all’organizzazione di eventi culturali e serate come questa per la sensibilizzazione in tutta Italia. Seguirà riffa con raccolta fondi.
“Il ricavato – fanno sapere i volontari – verrà devoluto all’iniziativa Scegli la Vita dell’associazione Apurimac, che consiste in un fondo che finanzia progetti concreti (mense scolastiche, case del ninò, dispensari medici, distribuzione gratuita di medicine e di materiale scolastico ai bambini di famiglie disagiate) a favore dell’infanzia in una regione poverissima delle Ande peruviane, tra le più povere di tutto il continente latino americano.” Secondo gli ultimi dati dell’Unicef, la situazione dei bambini nell’Apurimac è la seguente: il 77% dei bambini soffre di denutrizione cronica, il 98% non può soddisfare le sue necessità primarie, 119 bambini ogni mille muoiono prima di compiere il primo anno di vita.
“Un ringraziamento particolare va alla Direzione dell’Hotel che ha accolto con entusiasmo la nostra proposta e si sono dimostrati sensibili all’idea di poter aiutare popolazioni meno fortunate. Una grazie sincero anche a tutti coloro vorranno partecipare.”