Nel mirino della rubrica Dillo al tg7 uno strano paradosso che riguarda i biglietti ferroviari: secondo Raffaella, in alcune fasce orarie sarebbe impossibile procurarsene uno. Abbiamo approfondito il caso e questo quanto emerso:Viaggiare in treno? Un gioco da ragazzi. Si va in biglietteria, si acquista un B.I.R.G. o un chilometrico e si attende lora X sulla banchina.
Certo, un gioco da ragazzi, ma non per i fondani che talvolta devono compiere varie peripezie per procurarsi un biglietto.
A portare allattenzione il caso sono state, ancora una volta, le lamentele di alcuni cittadini che, trovatisi a dover partire allora di pranzo o dopo le 21, sono stati costretti a recarsi a Monte San Biagio per scongiurare una salatissima multa.
In effetti, un fondano ha tre modi (pi un quarto demergenza) per acquistare un viaggio presso la stazione: la biglietteria, il bar e la macchinetta automatica.
La biglietteria aperta (a detta del personale incaricato) dalle 6 alle 13 dal luned al venerd, ci vuol dire che il servizio coperto per 35 ore alla settimana ma, nelle restanti 133, le opzioni si restringono a due.
Il sistema della macchinetta quasi sempre fuori uso, e quando funziona, non permette comunque di pagare tramite banconote o carte di credito in quanto gli appositi sportellini sono guasti da diversi mesi. Senza considerare che il marchingegno non permette di effettuare B.I.R.G. ma solo chilometrici con costi aggiuntivi (circa 4 euro) per chi decide di partire e tornare in giornata.
Il titolare del bar, oltre a lamentare una scorrettezza concorrenziale da parte delle ferrovie dello stato che hanno posizionato un distributore automatico laddove lui deve pagare una tassa per la rivendita dei biglietti, chiude il suo esercizio a pranzo e dopo le 21.
Quindi, al pendolare che decidesse di partire alle 14 per esempio, non resta che tornarsene in centro per procurarsi un biglietto (quarta opzione), passare al setaccio lintera citt alla ricerca di un bar o di una tabaccheria aperta e prendere il treno successivo.
In extremis, il potenziale viaggiatore potrebbe scegliere di beccarsi una multa di 50 euro pi costo del biglietto o di recarsi presso la vicina stazione di Monte San Biagio. E se il pendolare ha raggiunto la stazione con un mezzo pubblico? Qui la questione si complica, ma questa tutta unaltra storia!
Articolo
a cura di B. Savodini
pubblicato il 04/05/2010 Ore 13:02