Adolescenti e legalit violata al centro della giornata di studio e di riflessione che sabato 24 aprile si svolta presso laula conferenze della Sede Centrale dellIstituto Comprensivo Buonarroti di Sperlonga.Promosso e diretto dal Dirigente Scolastico Prof. Raffaele Palumbo, lincontro-dibattito con gli studenti della scuola secondaria di 1 grado e la classi quinte della scuola primaria stato strutturato come una sorta di laboratorio didattico.
Il Dirigente, interloquendo con gli allievi, ha sottolineato come il rispetto delle norme e delle regole sia un fattore fondamentale per la convivenza civile, nella vita quotidiana e a scuola cos come nella societ. Liniziativa stata pensata non come una manifestazione in s ma come la prima tappa di un percorso su Cittadinanza e Costituzione, disciplina istituita a seguito della recente Legge n 169 del 30 ottobre 2008.
Hanno partecipato al Convegno, il Sindaco del Comune di Sperlonga Rocco Scalingi, che ha invitato gli alunni ad accogliere e a difendere la logica del rispetto delle regole e delle leggi e il valore della legalit, il Maresciallo A.S.P.S Antonino Ciulla, che ha relazionato sul tema Violazione della legalit da parte degli adolescenti, e la Presidente Provinciale dellUnicef Dottt.sa Angela Lusena che ha relazionato sul tema Violazione della legalit verso gli adolescenti.
Nel corso del Convegno sono stati trattati svariati argomenti di attualit: atti di vandalismo, il bullismo, le devianze giovanili con particolare attenzione alluso di alcool e di droga, la violazione del codice stradale, i pericoli di Internet per i pi giovani, il lavoro minorile e le varie forme di sfruttamento e violenza a cui sono sottoposti i bambini di tutto il mondo, i bambini soldato, i diritti dei minori e le organizzazioni che operano in difesa dellinfanzia.
Con tale iniziativa il Dirigente Scolastico e i docenti dellIstituto hanno voluto rafforzare tra gli adolescenti ulteriormente i principi di legalit, di rispetto delle istituzioni e di societ civile nonch la conoscenza dei diritti dei minori. Finalit della scuola , infatti, la formazione dell'uomo e del cittadino, formazione che in stretto rapporto con il rispetto delle regole che governano il convivere democratico. La scuola protagonista della diffusione della cultura della legalit, per una migliore convivenza tra diversi, nel rispetto delle regole e per una societ pi giusta. Essa la prima grande istituzione da rispettare e, al contempo, il luogo in cui per la prima volta ci si confronta con altri e si svolge un ruolo attivo in una comunit, il luogo dove bisogna rispettare alcune norme ed avere una precisa condotta.
Al Convegno gli studenti hanno partecipato con vivo interesse in quanto gli argomenti trattati, di forte attualit, sono stati oggetto di studio nel corso dellanno. Essi sono stati coinvolti dai relatori e in particolare dal Maresciallo A.S.P.S Ciulla, dimostrando di essere dei protagonisti consapevoli della cultura della legalit da vivere allinterno della scuola come scelta di un sistema condiviso di regole e di responsabilit, che costituiscono lazione pi forte e decisa di prevenzione ai fenomeni di bullismo e al disagio giovanile.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 26/04/2010 Ore 14:03