E’ fatta, dunque: la Semat passa anche a Marsala e con una giornata di anticipo vince i playoff del girone C di A2 aggiudicandosi la promozione in serie A1.Un risultato meritato, giunto al termine di una stagione in cui gli uomini cari al presidente Cardinale hanno messo in campo tutte le loro doti tecniche e caratteriali; sedici vittorie ed un solo pareggio parlano chiaramente di una supremazia che non è mai stata messa in dubbio e che regala alla società rossoblu quanto le era mancato dodici mesi orsono, quando solo due reti di differenza negli scontri diretti con l’Ambra negarono alla Semat l’accesso alla serie superiore. E’ stato il successo di un gruppo di atleti che ha dimostrato di essere maturato nel corso delle ultime stagioni, basato su ragazzi fondani provenienti dal vivaio e via via puntellato con l’innesto di giocatori esperti che li hanno aiutati a superare quei limiti caratteriali che li avevano finora penalizzati. Ma è stato anche il riconoscimento dell’impegno dei dirigenti del sodalizio rossoblu, che hanno pazientemente lavorato per riportare l’H.C. Fondi su palcoscenici più rispondenti alla sua gloriosa storia. Non possiamo inoltre dimenticare il contributo dei due tecnici Ivano Manzi e Giacinto De Santis: due modi di vedere la pallamano che si sono fusi in un’armonica sintesi di cui ha beneficiato la squadra fondana. La gara di Marsala, come già si paventava nelle previsioni della vigilia, è stata molto dura e per lunghi tratti giocata sul filo dell’equilibrio. I padroni di casa partivano forte, sulle ali dell’entusiasmo generato dalla vittoria colta a Gaeta nel turno precedente, dimostrando di credere fortemente nella possibilità di agguantare il terzo posto nella poule-promozione. Le reti di uno scatenato D’Angelo portavano avanti la propria squadra, fino al 6-3 dell’11° minuto, quando la reazione degli ospiti fruttava un parziale di 3-0 che ristabiliva la parità (6-6 al 17’). Da quel momento iniziava un’altalena nel punteggio, che vedeva avanti ora i marsalesi ora i fondani; tra i rossoblu iniziava a salire in cattedra uno strepitoso Gianluca Di Manno, autore di una realizzazione su tiro franco dai nove metri in chiusura di tempo che fissava sul 18-18 il risultato della prima frazione. La ripresa si apriva con un break di 3 reti degli ospiti, intenzionati a chiudere anzitempo i giochi per la promozione. Sospinti dal proprio pubblico, i padroni di casa si riavvicinavano ancora, prima sul 20-21 quindi sul 26-28 del 12’; era ancora il minore dei fratelli Di Manno a trascinare i suoi con alcune bellissime reti anche in situazione di inferiorità numerica che tenevano a debita distanza i lilybetani. Un difesa più attenta, che alternava la tradizionale 5/1 ed una 5+1 sul pericoloso D’Angelo, faceva il resto e così il divario toccava il suo massimo al 28’ (27-33). Sul fischio degli arbitri che sanciva il risultato finale di 31-36 si apriva così la festa dei giocatori e dello staff fondano, consapevoli di aver scritto una bella pagina nella storia dello sport cittadino. La festa continuerà sabato prossimo al Palazzetto dello Sport di Fondi in occasione dell’ultima giornata di campionato, quando l’Alcamo, seconda forza del campionato, farà visita ai rossoblu.
IMEX MARSALA – HC SEMAT FONDI 31-36 (p.t. 18-18)
Imex Marsala: Ciorita, Frazzitta, Abate, Chirco (2), D’Aguanno (4), D’Angelo (13), Ficara F. (3), Ficara I. (1), Gulino (1), Marrone (7), Pipitone, Tumbarello, Lo Cicero, Ottoveggio. All. Fiorino
HC Semat Fondi: D’Angelis, Barlone, Di Manno G. (6), Di Manno S. (7), Di Manno V., D’Ettorre (3), Panariello (1), Sangiuolo A. (5), Bogovcic (3), Sangiuolo G. (1), Zizzo (4), Molineri (6). All. Manzi – De Santis
Arbitri: Calascibetta e Terranova
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a cura di La Redazione
pubblicato il 19/04/2010 Ore 13:25