A due settimane dalle elezioni regionali, il Sindaco Gesualdo Mirabella intravede uno spiraglio per ridare vitalit alle province troppo spesso mortificate dalla centralit di Roma capitale.Unidea che non restata appesa ma ha trovato espressione in un incontro promosso dallo stesso primo cittadino e da alcune considerevoli figure politiche che da mesi hanno sposato la causa ovvero lOn. Giuseppe Paliotta, assessore al riordino istituzionale e ai rapporti con la Regione e le Province della Provincia di Frosinone, Mauro Carturan e Armando Cusani, rispettivamente Consigliere e Presidente della Provincia di Latina.
Presenti anche lAssessore della provincia di Latina Silvio DArco, i consiglieri provinciali Renzo Scalco, Carmine Casentino, Claudio Cardogna, Luigi Parisella, ed il Sindaco di Campodimele Roberto Zanella.
La regione delle province; unidea tra la gente e per la gente, il titolo del convegno tenutosi ieri presso la biblioteca comunale di Monte San Biagio parla da s.
Secondo Palliotta, Latina e Frosinone sarebbero le pi denigrate, colpa dellattuale assetto regionale; in pratica lassessore ciociaro ha descritto la proposta di una regione con un nuovo assetto politico-istituzionale che veda Roma con piena podest legislativa e le province unite in un ente autonomo.
Secondo Carturan invece, affinch il nucleo dei firmatari del Manifesto per la regione delle province possa allargarsi sempre di pi, necessario che il progetto circoli tra la gente comune e smuova lopinione pubblica.
La conclusione stata affidata al Presidente della Provincia di Latina Armando Cusani che ha esordito: Non siamo contro Roma , ma a favore di una Provincia adeguatamente rappresentata. Lo stesso poi con una dissertazione appassionata e minuziosa entrato nei particolari del progetto: Regione della Province: Latina si appresta ad avere una rappresentanza Politica in regione come mai accaduto prima eppure questo sembra ancora non bastare poich la Regione resta comunque fortemente Romacentrica esprimendo il settanta percento dei consiglieri i quali non hanno nessun interesse a tutelare le istanze delle altre province.
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a cura di B. Savodini
pubblicato il 14/04/2010 Ore 13:04