Se la sua FIAT Idea fosse arrivata a destinazione, si sarebbe innescato un processo commerciale che avrebbe fruttato oltre 200mila euro.Un colpo enorme quello messo a segno l'altro ieri dai Carabinieri di Latina che hanno fermato Massimiliano Pannozzo, 35enne fondano, mentre trasportava 33kg di hashish.
Il primo elemento ad insospettire la pattuglia in servizio sulla 148 era stata la targa sulla quale c'era la scritta prova. Immediata la denuncia per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Ad aggravare la posizione del 35enne una pistola calibro 7,65, trovata sotto il sedile dell'auto, con matricola abrasa, un caricatore perfettamente funzionante e sette cartucce pronte per l'uso. E' quindi subito scattata anche la denuncia per porto abusivo di arma da fuoco.
La pistola quindi stata inviata al Racis (Raggruppamento carabinieri investigazioni scientifiche) per verificare se negli ultimi tempi abbia esploso qualche colpo.
Ai primi interrogatori il Pannozzo ha risposto di essere un semplice corriere, secondo la sua testimonianza sarebbe stato ricompensato con 1000 euro da un tale conosciuto come Il prete se avesse consegnato la merce.
L'uomo non avrebbe per saputo fornire l'identit del mittente ne quale sarebbe stata la sua destinazione se non fosse incappato nell'alt dei carabinieri.
Ad ogni modo, questa versione dei fatti non convince gli inquirenti che sperano in una collaborazione del 35enne per arrivare alle radici del mercato di stupefacenti.
Potrebbe essere stato sincero il Pannozzo circa la sua posizione di corriere, infatti in seguito alla perquisizione domiciliare non stato ritrovato null'altro di sospetto: n soldi, ne bilancini, ne stupefacenti.
Infine un ulteriore particolare interessante che il mandante sarebbe fondano.
La proprietaria della vettura e fidanzata del Pannozzo, una 35enne, avrebbe detto di non essere a conoscenza della droga; ma avrebbe confermato di aver prestato l'auto al suo ragazzo.
Ad ogni modo si trattava di roba pura, un fatto che suggerisce l'appartenenza ad un vasto giro di illeciti, con tentacoli soprattutto nel sud pontino. La provenienza della merce potrebbe essere individuata grazie a dei simboli (tre cerchi ed una x) presenti su tutti i 321 panetti.
Ora lo stesso si trova presso il carcere di Latina in attesa dell'interrogatorio di convalida da parte del magistrato. L'auto, come detto ieri di propriet della fidanzata, stata sequestrata insieme alla droga e alla pistola.
Un colpo grosso hanno spiegato ieri il colonnello Pierluigi Rinaldi ed il capitano dei Carabinieri Luigi Spadari che si somma alle restanti operazioni condotte nelle ultime settimane. Una vera e propria opera di rastrellamento che ha portato al sequestro di altri 8 kg di stupefacenti: 3 di cocaina e 5 di hashish.
Articolo
a cura di B. Savodini
pubblicato il 14/04/2010 Ore 12:55