Il 9 maggio del 1978 Peppino Impastato fu ucciso dalla mafia a Cinisi. A un mese dal trentaduesimo anniversario, il fratello Giovanni sar a Fondi per un incontro con gli studenti del locale Istituto Tecnico Commerciale.Da quel 9 maggio cos drammatico per la storia d'Italia, Giovanni Impastato tiene viva la memoria e le idee di Peppino attraverso continui incontri e iniziative con i giovani studenti e le istituzioni di ogni regione.
Il circolo intercomunale di Sinistra Ecologia Libert intitolato non a caso proprio a Peppino Impastato e la redazione del periodico Il Cantiere Sociale, sono felici di poterlo incontrare domenica 11 aprile alle ore 19:00, presso la sede della Coalizione di centrosinistra in via degli Ausoni n.58 a Fondi.
Sar l'occasione per conoscere Giovanni Impastato, ricordare insieme Peppino e condividere con lui le nostre esperienze nella lotta contro le mafie a Fondi. All'incontro sar presente anche Maria Civita Paparello, che ha guidato la coalizione di centrosinistra alle elezioni amministrative del mese scorso.
La nostra citt spiegano Daniele Vecchio Presidente dellassociazione Il Cantiere Sociale e Umberto Barbato, Portavoce del circolo di Sinistra Ecologia e Libert 'P. Impastato'- appena stata chiamata, tramite il voto, a rinnovare l'amministrazione comunale, che si era dimessa per evitare lo scioglimento da parte del governo. Fondi ha rappresentato il primo episodio in Italia di mancato scioglimento di un consiglio comunale, dopo una richiesta in tal senso da parte del ministro dell'Interno. Il caso Fondi da due anni alla ribalta delle cronache locali e nazionali, le infiltrazioni criminali in tutto il basso Lazio sono una realt consolidata ormai da decenni, con un'azione che si manifesta attraverso i continui attentati alle attivit produttive, ma che viene alimentata dall'atteggiamento di una classe politica che ha mancato i controlli favorendo interessi di dubbia natura, ancora al vaglio degli inquirenti, e che contestualmente ha ridotto gli spazi di aggregazione e partecipazione della cittadinanza alla vita sociale. Ostacolando la crescita culturale e scambiando per favori i diritti di tutti.
Insieme a Giovanni Impastato e a tutti i cittadini che vorranno partecipare all'incontro, ricorderemo Peppino come testimone del cambiamento, dell'apertura alla partecipazione e alla condivisione della vita sociale delle comunit. Solo insieme possibile immaginare un futuro migliore.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 10/04/2010 Ore 12:51