In seguito alla vasta operazione che stata denominata Arcobaleno, i Candidati a Sindaco della citt di Fondi si sono sentiti in dovere di esprimere le proprie considerazioni.Sono molto contento che a Fondi si possa finalmente respirare aria di legalit. ha dichiarato il dottor Dante Mastromanno Speriamo soltanto che non si tratti di una manovra elettorale ma che davvero Fondi possa voltare pagina e salutare per sempre le varie operazioni anti-camorra e anti-mafia che troppo spesso hanno infangato il nome della nostra citt.
Gi all'indomani dell'operazione, Cardinale aveva espresso dispiacere per dover assistere ancora una volta ad una brutta pagina della storia fondana.
Lampiezza delloperazione ha dichiarato Franco Cardinale - mostra quanto inquietante sia il fenomeno dellinfiltrazione malavitosa anche nei nostri territori Lo stesso aveva poi avanzato la proposta di sottoscrivere un Protocollo di legalit con la Prefettura di Latina e con gli altri organi preposti alla prevenzione e alla repressione degli atti illeciti e dei fenomeni malavitosi.
La citt si svegliata con un'amara sorpresa ha esordito in un comunicato ufficiale Maria Civita Paparello - proprio da Fondi sono partite indagini su una pericolosa ed estesa associazione camorristica che ha interessi in tutto il sud del Lazio e che ha portato all'incredibile sequestro di beni del valore di 500 milioni di euro.
Purtroppo non la prima volta: da qualche anno a questa parte le forze dell'ordine e gli organi giudiziari compiono a Fondi grandi operazioni, sventando consistenti reti di affari messe in piedi dalla criminalit organizzata. Farebbe bene a non parlare pi ha concluso la stessa - chi sostiene che la mafia a Fondi non esiste.
Esprimo il mio plauso per laccuratezza delle indagini compiute in tal senso negli ultimi due anni e per lefficacia dellintervento. - ha dichiarato invece Salvatore De Meo - Da cittadino fondano, prima che da politico, rilevo con soddisfazione che le dichiarazioni rilasciate dagli organi investigativi hanno confermato come in tale operazione di polizia non sussista in alcun modo il coinvolgimento dellamministrazione comunale o di nostri concittadini.
In ogni caso prosegue De Meo - opportuno precisare che in merito alla concessione edilizia relativa alla costruzione degli appartamenti siti in via Madonna delle Grazie e oggetto di sequestro, non mai esistita alcuna corsia preferenziale e mai sono state operate facilitazioni nei confronti di nessuno. Nel merito, si trattava di un lotto edificabile non soggetto ad alcun tipo di intervento urbanistico e pertanto la concessione, operati i dovuti accertamenti dagli uffici competenti, non poteva non essere concessa.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 26/03/2010 Ore 13:08