Situazione questa che va avanti da diversi anni e che potrebbe essere risolta con una spesa contenuta. Il tavolo autoptico presente all'obitorio fondano, non risulta essere a norma di legge, è igienicamente inadeguato in quanto non è nemmeno munito di canali di scolo per i liquidi. Alla luce di tutto questo, visto che la soluzione tarda ad arrivare, alcuni medici legali si sono rifiutati di venire da operare nella sala autoptica fondana. Fino al punto che uno dei più stimati professionisti del settore, il dottor Filippo Milano avrebbe inoltrato un esposto alla Procura di Latina. Resta il fatto che da circa otto mesi le salme che necessitano di autopsia vengono automaticamente dirottate al cimitero di Terracina, recando non ben pochi disagi per i familiari del defunto di turno.