La Semat Fondi si aggiudica il quarto derby stagionale contro i cugini del Gaeta in una partita fondamentale per il cammino verso la promozione.Nella struttura Geodetica di Gaeta, riempita dai tifosi di casa, ma anche da moltissimi tifosi rossoblu, le due squadre hanno dato vita ad una partita bella e emozionante, ma soprattutto corretta, a dimostrazione della stima e dellamicizia sportiva reciproca. I padroni di casa sapevano che battere i cugini fondani era lultima occasione per rientrare nel giro della promozione e nonostante infortuni importanti, tra cui Matarazzo e Marciano, hanno dato fondo a tutte le loro energie per riuscire nellimpresa. Linizio partita era equilibrato con le due squadre pronte a ribattere colpo su colpo. La Semat andava avanti, ma due errori dai 7 metri non le permettevano di prendere il vantaggio. Perrone e Sanchez facevano capire subito alla difesa fondana che non sarebbe stata una giornata facile realizzando con i loro tiri dai 9 metri. A contrastare limpeto del Gaeta ci pensavano Panariello e Bogovcic, il primo con ottimi passaggi per il pivot Di Manno, e lo straniero con precisi tiri dai 9 metri che non lasciavano scampo a DOvidio.
Come nella partita con il Marsala, la Semat non riusciva a compattarsi in fase difensiva e lasciava facili conclusioni a Onelli e compagni. Il Gaeta prendeva in mano le redini dellincontro arrivando al massimo vantaggio di 14 a 11. Gli ospiti sembravano frastornati e la paura di lasciare tre punti importanti sul campo del Gaeta serpeggiava tra i tifosi rossoblu, che per non smettevano di incitare i propri giocatori. La Semat tentava di reagire a riusciva a chiudere il primo tempo sotto di due sul parziale di 15 a 13.
La seconda frazione vedeva cambiare completamente lo scenario. Gli uomini di mister Manzi e mister De Santis rientravano in campo con tuttaltro atteggiamento e iniziavano a giocare la pallamano di cui sono capaci. Grande difesa e micidiali contropiedi e in 6 minuti si passava dal meno 2 al pi 4 per gli ospiti. Una doppia esclusione per 2 minuti dava al Gaeta la possibilit di rientrare in partita, ma gli uomini del presidente Cardinale reggevano benissimo limpatto subendo solo una rete e addirittura realizzando con linferiorit numerica. Bogovicic, Di Manno G. e Sangiuolo A. trascinavano la loro squadra e mettevano nellangolo il Gaeta. A 10 dalla fine la Semat raggiungeva il massimo vantaggio sul 22 a 29. Quando ormai sembrava finita i padroni di casa avevano un impeto di orgoglio e, grazie ad un rilassamento dei fondani, tentavano di rientrare in partita. La Semat tornava quella del primo tempo, poco compatta in difesa e imprecisa in fase conclusiva. Un parziale di 5 a 0 riportava il Gaeta sul 27 a 29. Il Fondi perdeva palla in attacco, ma DOvidio sbagliava a lanciare il contropiede e regalava palla a Andrea Sangiuolo che realizzava la rete del pi tre. Ancora Horvat riportava il Gaeta sotto di due e la Semat doveva gestire lultimo minuto con palla in mano. Sotto rischio di passivo a 42 secondi dalla fine Dusko Bogovicic, best score dellincontro con 10 reti, realizzava sotto lincrocio dei pali mettendo fine alle speranze di rimonta del Gaeta. Lultimo goal di Horvat fissava il risultato sul 30 a 32.
Grande gioia sugli spalti e sulla panchina fondana per questa vittoria che permette alla societ del presidente Cardinale di mantenere 5 punti di vantaggio sullAlcamo vittorioso sul campo del Marsala. Grande soddisfazione da parte della dirigenza fondana consapevole per che mancano ancora 4 giornate alla fine del campionato. La Semat sar ora attesa da un doppio turno casalingo. Sabato prossimo sar il turno dellAltamura a fare visita alla capolista.
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a cura di Ufficio stampa semat
pubblicato il 22/03/2010 Ore 14:14