Taglio del nastro domani, sabato 20 marzo, da parte del presidente dellEnte Giovanni Ialongo, per inaugurare lapertura del tratto dellAppia antica che si snoda tra i comuni di Itri e Fondi.Lappuntamento alle ore 11 presso il ponte Borbonico in localit SantAndrea. E prevista la partecipazione di Nicoletta Cassieri della Soprintendenza Archeologica del Lazio, Maria Vicenza Zongoli, del presidente e direttore del Parco dei Monti Ausoni, del direttore del Creia di Fondi, dei presidenti delle Comunit montane di Monti Ausoni e Monti Aurunci, Salvatore Maggiacomo, del direttore del Dipartimento Territorio della Regione Lazio Raniero De Filippis e di Giovanna Bargagna direttore regionale allAmbiente e Cooperazione tra i Popoli.
Lintervento di riqualificazione dellAppia Antica, al confine tra Itri e Fondi, stato realizzato con lobiettivo di rivalutare, in modo organico, questarea archeologico-naturalistica ai fini di una maggiore fruizione turistica.
Si occupato della progettazione e della direzione dei lavori larchitetto Ivano Ferraro, in collaborazione con il Prof. Lorenzo Quilici e la dott.ssa Maria Teresa Moroni per gli aspetti archeologici.
I lavori hanno riguardato lo scavo archeologico e la risistemazione della strada romana; il consolidamento del ponticello sul ramo laterale del fosso di SantAndrea e le opere di fruizione del sito. Lo scavo effettuato lungo questo tratto ha permesso di riportare alla luce limportante intervento di restauro che aveva fatto realizzare Ferdinando IV di Borbone nel 1767-68 sovrapponendo un piano imbrecciato al lastricato antico per la larghezza di 4,6-4,9 m.
Sono emersi tratti di basolato romano ben conservati con crepidini realizzate in epoca borbonica con basoli romani di riutilizzo, allineati a coltello con la faccia vista volta allesterno e il cuneo verso il pietrame interno. Lintervento di riqualificazione si svolto attraverso la risistemazione dei basoli erratici in mezzeria ed opere idrauliche. Il cosiddetto Epitaffio stato liberato sul lato occluso da un terrapieno realizzando un muro di sostegno a secco. Il ponte che versava in critiche condizioni di conservazione stato consolidato.
La strada di accesso allarea stata risistemata (parzialmente coincidente con lAppia Antica) fino al ponte rinascimentale da dove inizieranno le visite guidate e dov presente un ampio parcheggio ed una area picnic, dotata di tavoli e panche accessibile con una rampa in pietra parallela al ponte. Lintero percorso stato dotato di pannelli didattici.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 19/03/2010 Ore 13:18