L'altra sera si è discusso dei tanti problemi che riguardano San Magno e le altre contrade fondane, per i quali la Paparello ha preso impegni precisi e concreti. I partecipanti all'incontro hanno ricordato il dramma degli agricoltori e dei raccolti perduti, il problema della viabilità e della mancanza di luoghi di scambio e di incontro e ha enunciato i motivi del suo impegno politico.
Secondo la Paparello l’unico intervento serio nella zona sarebbe il restauro della splendida Abbazia di San Magno ad opera della Regione Lazio.
“Abbattere le differenze fra centro e periferia è una priorità assoluta del nostro programma e” - per la Paparello - il centro-destra avrebbe di fatto abbandonato gli abitanti delle contrade, producendo una vera e propria discriminazione, non più tollerabile.
Tra le mancanze più gravi ci sarebbero l'assenza di un parcheggio alle poste, un sistema fognario a groviera, scarsa manutenzione stradale, assenza di collegamenti tramite trasporto pubblico, e infine assenza di piazze e spiazzi verdi, strutture sportive e sociali.