Rendere pubblico il casellario giudiziario di ogni candidato e istituire lanagrafe degli eletti. A proporlo il candidato a Sindaco della citt di Fondi per lItalia dei Valori, Stefano Pedica. Il senatore e segretario regionale del partito lo ha annunciato nel corso del confronto tra i candidati, organizzato sabato scorso dallAzione Cattolica e torna a ribadirlo oggi.Mezza giunta di un comune che secondo la relazione del prefetto Frattasi e del ministro Maroni era da sciogliere, si ricandida anche se in coalizioni diverse. ha commentato Pedica - Anche per questo I candidati a Sindaco o a Consigliere comunale devono presentare ai cittadini il casellario giudiziale e i carichi pendenti, al fine di dare modo di verificare se siano o meno gravati da condanne. Pedica il suo casellario giudiziale, nel corso del confronto, lo aveva con se e ha lanciato la sfida i miei manifesti potrei farli proprio con questo. Per dimostrare che io non ho nulla da nascondere. Per il candidato dellItalia dei Valori inoltre gli eletti devono rendere pubblico il proprio patrimonio, mobile ed immobile, di modo che i cittadini possano verificare i beni posseduti dagli stessi prima delle elezioni, durante il mandato e successivamente alla cessazione dalla carica. Solo cos sar possibile verificare che dallattivit pubblica svolta non siano derivati guadagni illeciti. Per i cittadini di Fondi conclude - arrivato il momento di votare secondo coscienza, liberi da ogni condizionamento e coscienti di vizi e virt di chi si propone per il governo cittadino.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 11/03/2010 Ore 13:35