La Provincia di Latina ha avviato, in via sperimentale, il telelavoro, uno strumento di flessibilit e una leva strategica per la modernizzazione della Pubblica Amministrazione.Per telelavoro si intende la prestazione di lavoro eseguita dal dipendente in un luogo ritenuto idoneo, collocato al di fuori della sede di lavoro, dove la prestazione sia tecnicamente possibile, con il prevalente supporto di tecnologie dellinformazione e della comunicazione che consentano il collegamento con lamministrazione a cui la prestazione stessa inerisce.
Il progetto ha lo scopo di razionalizzare lorganizzazione del lavoro allinterno dell'Ente attraverso limpiego flessibile delle risorse umane e la razionalizzazione e semplificazione delle attivit, dei procedimenti amministrativi e delle procedure informatiche spiega lassessore Eleonora Zangrillo.
Il telelavoro prevalentemente rivolto al personale dipendente in situazione di disagio o di particolari esigenze familiari, in particolare rivolto ad una dipendente geometra di 35 anni diventata mamma da cinque mesi, il progetto durer sei mesi a partire dal 1 marzo 2010.
I benefici per la dipendente potranno essere legati al miglioramento della qualit della vita, alla riduzione di tempi e dei costi di trasporto, alla maggiore presenza in famiglia, ad una migliore gestione del tempo alla flessibilit di orario e tante altre agevolazioni.
Il progetto si inserisce nel quadro pi ampio delle Normative Europee relative allo sviluppo delle pari opportunit cos come delineato dalla Carta dei diritti di Nizza 2000 e dalla Legge 53/2000 per il sostegno della maternit, della paternit, per il diritto alla cura e alla formazione.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 25/02/2010 Ore 17:36