Prevedibile attesa per ludienza della sezione pontina del Tribunale Amministrativo Regionale che venerd prossimo sar chiamato a decidere sulla richiesta di sospensiva delle ordinanze di demolizione chiesta da una decina di proprietari di ville e case realizzate sulla zona costiera di Fondi, in localit Tumulito.Labbattimento degli immobili - ritenuti a tutti gli effetti abusivi e realizzati in contrasto con i vincoli di uso civico oltre che con quelli ambientali ed idrogeologici - stato disposto dal Comune e rientra, come quello dei venti manufatti gi demoliti nelle settimane scorse, nellambito del progetto di recupero di circa un chilometro e mezzo di duna. Qualora il TAR non concedesse la sospensiva, gi la settimana prossima le ruspe della ditta campana appositamente convenzionata col Comune potrebbero dunque tornare sul litorale per proseguire lopera di demolizione prevista dal primo stralcio del progetto di rinaturazione della duna. Nelle intenzioni dellamministrazione comunale di Fondi lopera di risanamento ambientale e ripristino della legalit si allargher comunque anche a gran parte dellarea contigua, con particolare riferimento alla zona compresa nei duecento metri dalla costa. Sarebbero infatti almeno unaltra sessantina le relative ordinanze di demolizione in fase di predisposizione formale e destinate a diventare esecutive entro la fine dellanno. Da alcuni giorni sono intanto partiti i lavori di bonifica e rimozione delle macerie delle ville e dei manufatti gi abbattuti. Proprio questultimo intervento stato al centro di alcune polemiche segnalazioni relative al presunto mancato rispetto della normativa che disciplina lo smaltimento di materiali contenenti amianto e allasserito sradicamento di alberi secolari presenti nella zona.
Articolo
a cura di la Redazione
pubblicato il 03/10/2006 Ore 14:10