I Volontari sono stati presenti sul territorio costantemente e tra le tante azioni non va tralasciata quella dell’emergenza in Abruzzo che ha visto le squadre operative del Falchi impegnate dalle prime ore del 6 aprile 2009 e per tutta la fase dell’emergenza nelle varie località dell’aquilano.
A tracciare un bilancio delle attività svolte è il presidente Mario Marino. “Il 2009 non è stato solo l’anno della grande tragedia abruzzese - ha esordito il presidente – la nostra associazione ha contato circa 201 interventi su richiesta della Sala Operativa Regionale di Protezione Civile, cittadini, autorità civili e militari che ringrazio per la fiducia dimostrata nei confronti dell’associazione; interventi che hanno riguardato ambiti comunali, provinciali, regionali e nazionali e di questo sono grato ai volontari operativi dell’Associazione Falchi, che hanno svolto, con impeccabile professionalità e serietà, la loro attività di pronto intervento, portando con sé tutto il bagaglio professionale acquisito grazie alla frequenza dei numerosi corsi di aggiornamento organizzati dalle istituzioni. Oltre a garantire la nostra presenza a 360 gradi sul territorio, ci ha contraddistinto la capacità di intervenire contemporaneamente su più fronti, svolgendo tantissime altre attività, tra cui la lotta agli incendi boschivi; abbiamo effettuato operazioni di spegnimento su incendi di macchia mediterranea, parchi, boschi, sterpaglia, canneti, pinete, discariche abusive, aziende agricole (serre), oltre a incendi di autovetture, autocarri, furgoni, mezzi edili, abitazioni, magazzini, chioschi, auto carrozzeria, canne fumarie, cassonetti, raccoglitore di indumenti usati da distribuire a persone meno abbienti''.
''Per quanto riguarda invece l’allerta meteo'' continua il presidente ''abbiamo rimosso alberi divelti dal manto stradale, per non contare poi gli interventi per gli allagamenti in cui abbiamo operato mediante l’uso di pompe e idrovore. La nostra presenza è stata più volte richiesta anche in caso di sinistri stradali, purtroppo anche mortali. Intervenuti per la chiusura della strada statale 7 Appia, tra le località di Monte San Biagio e Fondi al km 115.820 per un improvviso decadimento statico di un ponticello. Ci sono poi le operazioni di soccorso a persone, recupero volatili, assistenza a manifestazioni pubbliche; i volontari dei Falchi nel mese di maggio erano anche presenti all’82° Adunata Nazionale Alpini che si è svolta a Latina. Gli interventi sono stati effettuati in sinergia con le forze dell’ordine ed istituzioni, ma in alcuni casi anche da soli'' ''Anche per quest’anno''conclude Marino ''all’unanimità è stato approvato dal Consiglio Direttivo Falchi, la medesima tipologia d’operatività, alfine di garantire all’intera collettività più sicurezza ed una migliore continuità della vita sociale. Ringrazio infine tutti i cittadini che ogni giorno attraverso le loro segnalazioni ci dimostrano fiducia''.