Non c due senza tre: si potrebbe dire che il famoso detto sia stato rispettato dalla Semat Fondi, che si aggiudicata il terzo derby stagionale di questo strano campionato, dopo aver vinto anche i due precedenti.In realt non stato cos facile per gli uomini di Manzi e De Santis battere i cugini della Geoter Gaeta, che fino alla fine dellincontro hanno giocato tutte le carte a loro disposizione riaprendo pi volte un match che sembrava in alcuni frangenti gi chiuso a favore dei padroni di casa. I tecnici fondani riuscivano a recuperare in extremis per il match Bogovcic e Molineri, vittime in settimana di forti attacchi influenzali; schierati sin dallinizio, i due hanno offerto un importante contributo nonostante le condizioni non ottimali. La partenza veemente dei rossoblu dava limpressione ai numerosi supporters fondani di assistere ad unappendice del derby disputato nello scorso dicembre a Gaeta, con una sola squadra in campo ed il punteggio che dopo pochi minuti diceva 3-0 per i padroni di casa. Grazie ad unattenta fase difensiva e a buone scelte dattacco, gli uomini del presidente Cardinale allungavano ancora fino al 7-2 di met tempo, quando qualcosa si inceppava nei meccanismi offensivi. Una difesa pi alta del Gaeta ed alcuni errori dei rossoblu, insieme ad una maggiore oculatezza nella gestione delle scelte offensive da parte degli ospiti, portavano questi ultimi ad una lenta ma progressiva rimonta che si completava con il 9-9 del 26. Gli ultimi minuti della prima frazione erano molto belli per intensit e vedevano anche lunico vantaggio dei biancorossi sul 10-11, raggiunto quando mancavano poco pi di 2 al riposo; la reazione dei giocatori fondani era per veemente ed un parziale di 3-0 riportava il punteggio a loro favore fissando il risultato del primo tempo sul 13-11. Nella ripresa, mentre i tifosi fondani si aspettavano lallungo dei propri beniamini, era invece il Gaeta a partire con maggiore decisione: gli ospiti impattavano per la prima volta al 4 sul 14-14 e poi sul 15-15 del 6, grazie soprattutto alle pregevoli conclusioni del giovane De Siero. I tecnici fondani ruotavano ancora gli atleti a loro disposizione, trovando un Giuliano Sangiuolo in grado di incidere sul match nel momento pi delicato, un Vincenzo Di Manno insuperabile in difesa e un Molineri implacabile in fase di realizzazione: in poco meno di 5 i rossoblu piazzavano un nuovo break e si portavano sul +4 (19-15). Gli ospiti trovavano tuttavia la forza per una nuova reazione, affidandosi allesperienza di Matarazzo e Perrone, alla classe di Onelli e soprattutto alla velocit di Horvat, che in questa fase diventava unautentica spina nel fianco della difesa fondana: al 18 era di nuovo parit sul 21-21. Iniziava a quel punto una nuova gara, equilibrata ed emozionante per il pubblico che gremiva le tribune del Palazzetto dello Sport di Fondi, con il Gaeta capace di rintuzzare tutti i vantaggi dei padroni di casa fino a 5 dal termine; a quel punto un micidiale uno-due di Gianluca Di Manno e Zizzo portava i rossoblu sul +2 che si sarebbe rivelato decisivo. Negli ultimi cinque minuti della partita, infatti, le difese avevano la meglio sui rispettivi attacchi e cos il punteggio rimaneva fermo sul 26-24 con cui si chiudeva lincontro davanti ad un pubblico pronto a tributare lapplauso a tutti i protagonisti sul campo.
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a cura di Addetto Stampa Hc Semat
pubblicato il 15/02/2010 Ore 13:14