Le due squadre si sono presentate al confronto con qualche problema di uomini mandando a referto rispettivamente otto uomini fondani e sette i capitolini. Parte subito forte il quintetto allenato da Vidili che già al quarto minuto di gioco è sopra di 7 punti (10-3). Il tecnico romano Mannucci è costretto a chiamare la sospensione per cercare di limitare i danni. Buscaglione e Ondo Mengue recepiscono il messaggio e recuperano parzialmente lo svantaggio (14-9). Del Cadia sotto i tabelloni non sbaglia mentre Peroni chiude la prima parte con una tripla (14-12). Il secondo quarto inizia con un’altra realizzazione del Minerva dalla linea dei 6,25; è Di Martino a portare i suoi avanti (14-15). Sale in cattedra Bosco che inizia la sua sfida personale, il giocatore argentino affila il tiro e piazza la sua prima tripla. Siamo sul 20 a 15. Duccamelia lo imita (20-18), mentre Del Cadia è sempre attento sotto le plance 24-18. Bosco è in trance agonistica centrando la retina per altre due volte (29-22); De Martino non è da meno (29-25). Del Cadia ancora e Ferraro provano ad allungare con il solito De Martino a rispondere (36-28). Nella ripresa la musica non cambia, la Benacquista è attenta e precisa, il Minerva soffre e cede alla distanza.
A Fondi bastano le prestazioni di Bosco e Del Cadia (10 su 16 al tiro e 24 rimbalzi) per ipotecare il risultato già nella terza frazione, con Cappiello e Ferraro ottimi gregari,
Nell'ultimo periodo la truppa di Vidili controlla senza patemi la situazione e mette al sicuro un’altra vittoria sigillata con il punteggio finale di 76 a 56.
Nel prossimo turno ancora una gara apparentemente facile per gli uomini di Vidili che affronteranno una trasferta abruzzese contro L’Aquila, ultima della classe.