Neve. Era stata preannunciata ma in fondo nessuno aveva preso i meteorologi troppo sul serio.
“Neve!” hanno cominciato ad esclamare le migliaia di cittadini pontini che, svegliandosi per andare a scuola o al lavoro, si sono trovati a respirare l'aria pungente e a calpestare un soffice tappeto bianco ed ovattato.Verrebbe da pensare “ma che sarà mai, è solo neve, è pur sempre febbraio!” ma non siamo mica sulle Alpi o sulle Dolomiti e ai cittadini della provincia di Latina tutto ciò è apparso straordinario, incredibile, semplicemente allegro...
L'esperto di meteorologia Vincenzo De Santis ce lo aveva consigliato, “preparate almeno le macchinette”; ovviamente cellulari e fotocamere erano già pronti e nessuno ha rinunciato ad immortalare la sua bella città vestita di bianco.
E' successo a Lenola, Campodimele ed Itri, dove forse l'evento non è così eccezionale ma dove i centimetri di neve erano sicuramente più di dieci. Ma è successo anche a Sperlonga e Gaeta, dove le spiagge imbiancate erano assai suggestive.
Per un buon quarto d'ora, fiocchi di neve grandi e pesanti, sono scesi anche a Fondi dove il fenomeno non si ripeteva dal lontano 1987.
Purtroppo il rischio gelo ha colto di sorpresa gli automobilisti, più abituati ad accendere l'aria condizionata che a percorrere strade ghiacciate ed innevate. Pertanto, non sono mancati piccoli e grandi disagi come tamponamenti a catena e strade bloccate anche per diverse ore.
I disagi più gravi si sono registrati tra le prime curve al confine tra Fondi ed Itri ed il cimitero della località aurunca dove i Falchi di Pronto Intervento del Presidente Mario Marino sono stati in attività dalle 17,00 alle 22,00. Camion ed autobus di traverso hanno bloccato l'intera carreggiata ma anche tante auto sono finite fuori strada. “Eravamo al lavoro sin dalle prime ore del mattino in quanto l'ondata di neve e gelo era preannunciata – ha spiegato Mario Marino – tuttavia la situazione si è presentata ancor più critica di quanto pensassimo. Siamo intervenuti con 5 squadre e 15 uomini, rimettendo in corsa decine di macchina tramite un lavoro di agganciamento e traino. Grossi disagi soprattutto per quanto riguarda i pullman, finiti fuori strada carichi di passeggeri spaventati. Un lavoro intensissimo – ha concluso Marino – che ci ha permesso di fare ritorno solo in tarda serata”. Sono intervenuti anche i Vigili Urbani di Fondi ed Itri che hanno impedito ad altre vetture di ingorgare ulteriormente il tratto di strada in questione. Poco dopo sono sopraggiunti anche gli uomini della Polizia Stradale di Terracina, i Carabinieri di Itri ed i Vigili del Fuoco di Gaeta.
Nel resto della Regione, l'emergenza è stata subito risolta grazie all'azione di associazioni e comunità montane che, tempestivamente allertate e dirottate nei luoghi a rischio dal vicepresidente della Regione Lazio Esterino Montino, hanno provveduto a spargere sale e a ripulire le strade.
Piccoli e grandi disagi a parte, la giornata di ieri resterà memorabile e riguardando le foto, grandi e piccini, ricorderanno con il sorriso quel bianco 12 febbraio 2010.
Articolo
a cura di B. Savodini
pubblicato il 13/02/2010 Ore 13:37