Una protesta in grande stile quella che ha visto coinvolti oltre 1500 agricoltori fondani e che lascia intendere di non voler scendere a compromessi.Anzi, le aziende in rivolta, esasperate da un mercato che danneggia tanto i produttori quanto i consumatori, puntano a coinvolgere anche gli altri mercati italiani.
Ieri intanto, una delegazione della Coldiretti, dopo l'incontro con il presidente e l'amministratore delegato del Mof Bruno Placidi ed Enzo Addessi, ha voluto esternare le sue ragioni anche al prefetto di Latina Antonio D'Acunto.
A fare da tramite sono stati il presidente provinciale della Coldiretti Daniela Santori ed una folta delegazione di produttori agricoli della stessa Organizzazione.
Da parte sua il Prefetto, dopo aver ascoltato attentamente le ragioni degli intervenuti, ha manifestato disponibilit ad approfondire le diverse problematiche esposte e, in particolare, l'aspetto dei controlli sull'origine della filiera.
Intanto la vicenda si allarga. E mentre il Presidente provinciale della Coldiretti Daniela Santori pensa ad una concertazione con i mercati nazionali, Placidi e Addessi, colgono l'input e promettono di adoperarsi per incontrare gli altri mercati ortofrutticoli all'ingrosso.
In attesa di riforme concrete e strutturali, gli agricoltori fondani restano in stato di agitazione e continuano a far sentire la loro voce che urla contro il rincaro dei prezzi e contro la grande e ingiusta speculazione.
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a cura di B. Savodini
pubblicato il 29/01/2010 Ore 13:44