Stupro di branco. E' quanto accaduto ad una ragazza-madre fondana, di 25 anni, nella serata di venerd scorso.
Una bruta violenza che ha fatto ribaltare Fondi sulle cronache nazionali.E' Piazzale delle Regioni il luogo dove la giovane, le cui iniziali sono S.N, viene prelevata a forza da quattro indiani e portato in un vecchio casolare situato sulla provinciale Fondi-Lenola. Qui, i quattro, a turno, abusano della ragazza.
La 25enne ha denunciato i quattro malviventi che sono stati prontamente fermati dalle forze dell'ordine.
Attualmente la Scientifica sta cercando altri elementi per ricostruire al meglio il caso.
Intanto vengono analizzati i reperti gi acquisiti come la biancheria intima e i pantaloni indossati dalla donna al momento della violenza del branco, capi rinvenuti palesemente lacerati.
I quattro indiani ,invece, saranno ascoltati a breve dal gip del Tribunale di Latina e al vaglio delle forze dell'ordine c' anche la posizione del proprietario dell'abitazione affittata agli indiani, due dei quali risultati privi di soggiorno e di ogni documento di riconoscimento.
Nel frattempo, l'episodio ha scosso l'opinione pubblica fondana e a parlarne la sezione locale di Forza Nuova la quale ribadisce tutto il proprio sdegno verso atti agghiaccianti come questi e la propria posizione contro l'immigrazione, considerata un fenomeno negativo che danneggia e minaccia soprattutto le fasce pi deboli, i meno abbienti , i quartieri popolari, i bambini e le donne. Forza Nuova ritiene che tutti gli stranieri che entrano illegalmente in Italia debbano essere rimpatriati immediatamente senza indugi, ed anche che nell'attuale fase di crisi economica e grave recessione le annuali quote di stranieri previsti dai cosiddetti 'decreti flussi' debbano essere soppresse, considerato l' aumento della nostra disoccupazione e la allarmante deriva criminale che gli stranieri disoccupati potrebbero seguire, come si sta evidenziando, anche analizzando l'elevatissima incidenza degli stranieri nel compimento di atti criminosi. Forza Nuova chiede, infine, che gli stessi immigrati regolari siano espulsi qualora anche nel passato abbiano commesso crimini.
Ma a parlare dell'episodio anche l'arcivescovo di Gaeta Monsignor Fabio Bernando d'Onorio, rimasto profondamente turbato da quanto accaduto. ''Reclamiamo ancora una volta rispetto per tutte le donne, di ogni et, condizione sociale e familiare, a qualunque gruppo etnico esse appartengono''-affermano dall'arcidiocesi di Gaeta. Monsignor D'Onorio ha poi espresso il desiderio al Vicario Foraneo di Fondi don Mariano Parisella il desiderio di far visita in futuro alla giovane per portare il conforto e la solidariet della Chiesa. Apprezzamento poi, verso gli agenti del Commissariato di Polizia di Fondi ''per la tempestivit e la professionalit dimostrate nello svolgimento delle indagini''.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 25/01/2010 Ore 13:33